Nuovo stadio: Inter e Milan al bivio
IL MILAN VALUTA - Arexpo, la società costituita dalla Regione e dal Comune proprio per acquistare i terreni dove sorgeranno i padiglioni dell’Esposizione Universale di Milano, aprirà ufficialmente il bando tra qualche giorno, chi è interessato all'area deve inserire nel progetto una Cittadella dello Sport e strutture multifunzionali in grado di ospitare spettacoli e concerti. Il Milan nei mesi scorsi ha fatto più di un sondaggio, ma ha preso tempo. Oltre all'area Expo una delegazione rossonera ha svolto un sopralluogo sulle aree Falck di Sesto San Giovanni per capire se nel progetto di riqualificazione targato Citta della Salute possa trovare spazio anche uno stadio.
INTER IMMOBILE - Si attende un segnale forte anche dell'Inter, il cui interesse per la realizzazione di un nuovo impianto dopo le buone intenzioni di Thohir, sembra essere scemato. Secondo il quotidiano milanese la gara sarà aperta a tutti, ma al momento non si vedono altri possibili investitori all’orizzonte. L’area sulla quale si realizzerà lo stadio, dovrà poi essere venduta: impianto privato su terreni privati. Un passaggio delicato, questo. Il tempo ora stringe, Inter e Milan sono arrivati ad un bivio.
FINO A QUANDO A SAN SIRO? - Dal 2016 Inter e Milan potrebbero non condividere la stessa casa, lo stadio Meazza. La convenzione con il Comune di Milano per l’affitto dell’impianto, circa 9 milioni all'anno versati dai due club al netto, scade nel 2030, ma già nel 2016 potrebbe essere rescissa. Se il Milan porterà avanti il progetto per la costruzione di un nuovo stadio, l'Inter potrebbe l'acquisto di San Siro e della zona del trotto. Ipotesi, parole, nelle prossime settimane ne sapremo di più.
