Successo meritato del Padova per 2-0 sul Modena grazie ai gol di Cacia e Italiano nella seconda frazione di gioco, con i veneti in dieci per oltre un tempo. I biancoscudati partono subito all'attacco con i canarini in difficoltà. In evidenza Cutolo al 6' in area di rigore con un diagonale insidioso deviato in angolo da Rullo. Due minuti dopo risposta immediata degli ospiti con un colpo di testa di Ciaramitaro alto sulla traversa. La squadra di Dal Canto preme sull'acceleratore al 21' con un tiro di Italiano dai 25 metri parato da Caglioni. I padroni di casa ci provano ancora al 33' con una conclusione di Cutolo dalla distanza fuori misura. Ma quattro minuti più tardi patavini in 10 uomini per l'espulsione severa di Legati (doppia ammonizione). Al 44' protagonista ancora l'arbitro Merchiori di Ferrara, che prima assegna un rigore agli emiliani e poi si ravvede dopo la segnalazione dell'assistente per fuorigioco. Doppia occasione per i veneti con un missile di Italiano su punizione al 46' e un fendente di Cutolo respinto da Caglioni in corner al 47'. Ripresa con i modenesi in avanti per cercare di sfruttare la superiorità numerica e padovani pronti ad agire in contropiede. Molto pericolosa la formazione di Bergodi al 7' con un'incornata di Bernacci fuori di poco su cross di De Vitis. Reazione sterile dei biancoscudati al 23' con un colpo di testa di Cacia alto sulla traversa. Tre giri di lancette dopo ancora Cacia spedisce fuori da dentro l'area piccola. Ma al terzo tentativo Cacia non sbaglia e realizza un gol di rapina in area al 29', su lancio di Italiano dopo una dormita collettiva della difesa emiliana. Ancora patavini vicini al raddoppio con un rasoterra del neo-entrato Lazarevic, su cui Caglioni si salva in angolo. Al 35' Italiano chiude la partita con una punizione-bomba dal limite dell'area. Tre punti d'oro colato per il Padova di Dal Canto, che riesce a vincere anche in dieci su un Modena apparso abulico e inconcludente.

PADOVA

Il difensore del Padova, Elia Legati: 'La mia espulsione è stata quasi clamorosa. Nella prima ammonizione sono stato ingenuo a mettere una mano sulla spalla all'arbitro dopo il mio primo fallo della partita. La seconda è stata ridicola, perchè mi sono visto sventolare il giallo dopo un semplice contrasto a centrocampo. Ringrazio i compagni per questa gran partita. Adesso andiamo a Empoli sereni e consapevoli delle nostre forze'.

MODENA

Il centrocampista del Modena, Domenico Giampà: 'Fino al gol, subìto per una disattenzione, siamo stati quasi perfetti in campo anche undici contro undici. Avevamo chiuso tutti i varchi al Padova, perchè fisicamente stavamo meglio di loro. Ora non dobbiamo piangerci addosso, ma in serie B quando sbagli prendi sempre gol. Peccato, perchè potevamo passare in vantaggio con Bernacci. Bisogna preparare la gara interna contro il Brescia nel migliore dei modi'.