Calciomercato.com

  • Getty Images
    Padova sotto scorta: sindaco contro il presidente

    Padova sotto scorta: sindaco contro il presidente

    Alta tensione a Padova tra calcio e politica. Come scrive il Corriere della Sera, il nuovo presidente Diego Penocchio e tutto lo staff dirigenziale dei biancoscudati (dal direttore sportivo ex juventino Alessio Secco all'amministratore delegato Andrea Valentini) sono sotto scorta dopo le minacce dei tifosi in seguito all'ennesima sconfitta di sabato a Modena nel campionato di Serie B, che è costata la panchina all'allenatore Dario Marcolin sostituito da Bortolo Mutti

    Al fianco della tifoseria si è schierato anche il sindaco Ivo Rossi: "Ora la pazienza è finita, il tempo del vedremo e del faremo è scaduto. Bisogna fare punti, a partire da venerdì sera col Varese, o in alternativa far fare a chi è capace".

    Il presidente della Lega Calcio di Serie B, Andrea Abodi ha replicato: "Un sindaco, se ha a cuore solo il bene della squadra per la quale tifa, ha certamente altri modi più discreti, istituzionalmente corretti e più utili alla causa per manifestare la sua preoccupazione e dare un contributo positivo". 

    Il presidente Penocchio vive da uomo sotto assedio: "Come volete che stia? Potrebbe andare meglio. Ho vissuto nel peggiore dei modi queste contestazioni che ho ricevuto, le minacce e quello che va dietro credo si commentino da sole. Io sono qui da alcuni mesi, ma trovo assolutamente fuori luogo che si arrivi a certi eccessi. Non voglio distruggere il Padova e non ho la minima intenzione di mollare. Le parole del sindaco? Non l'ho chiamato, lo farò sicuramente, ma non subito. Certo, in un momento come questo avrei piacere di avere al mio fianco le istituzioni e non averle palesemente contro".

    Altre Notizie