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  • Pagliuca: 'Ronaldo il più forte di tutti, all'Inter era un bambinone. Aspettiamo Audero, Handanovic...'

    Pagliuca: 'Ronaldo il più forte di tutti, all'Inter era un bambinone. Aspettiamo Audero, Handanovic...'

    Una lunga carriera, quella di Gianluca Pagliuca, vissuta principalmente con tre maglie: Sampdoria, Bologna e Inter. In oltre 20 anni sui campi, di aneddoti ricordi e compagni l'ex portiere ne ha parecchi. Il numero uno della Nazionale li ha ripercorsi in una lunga intervista: "Ronaldo era il mio compagno all'Inter, il più forte di tutti, se non avesse avuto quel problema al ginocchio sarebbe stato ancora più forte. Ma ho avuto altri compagni forti come Vialli, Mancini, Vierchowod, Simeone, Zamorano, Zanetti, Djorkaeff, Baggio, Signori, ho avuto una carriera lunga, intensa, piena di emozioni, sono felice di quello che ho fatto" ha detto a Prima Tivvù. "Quando Ronaldo è arrivato all'Inter aveva 20 anni, io 32, era un bambinone, doveva ancora crescere sotto alcuni punti di vista. E' diventato poi un giocatore straordinario"..

    Numerosi anche i mister nella sua lunga carriera: "Ho avuto allenatori con cui mi sono trovato bene, alcuni benino e altri male. Boskov, Gigi Simoni e Carlo Mazzone sono allenatori con cui mi sono trovato più che bene. Con Guidolin, Hodgson e Eriksson mi sono trovato bene, con altri qualche problemino ma può succedere in 21 anni di carriera. I rigori erano la mia specialità anche se Handanovic mi ha già raggiunto, è un terno al lotto, molto è merito del portiere ma se lo sbagli anche demerito dell'attaccante, perché se un rigore è calciato bene è goal".

    IE per quanto riguarda il suo ruolo? "Il portiere deve essere bravo a intuire, a esplodere bene le gambe e andare verso la palla. Ultimamente i portieri italiani stanno migliorando, Donnarumma sia fisicamente che potenzialmente ha più qualità e sarà il portiere della Nazionale per il prossimo decennio. Ma anche Gollini, Silvestri del Verona, aspettiamo Audero, Meret, penso che in Italia qualche portiere comincia a esserci" conclude Pagliuca.

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