Palamara radiato, l'ex pm di Calciopoli non ci sta: 'Pago per tutti, farò ricorso'
"C’era Lotti anche quando abbiamo deciso la nomina del vicepresidente Paolo Ermini. E gli altri nomi li farò quando potrò spiegare anche il contesto. Non mi aspettavo niente da nessuno. Ma pensare che qualcuno che ha fatto parte di quel sistema rivolga verso di me termini infamanti mi amareggia molto. So che le mie chat, finite sui giornali quando mi è stato sequestrato il telefonino, hanno dato molto fastidio. Forse qualcuno non se lo aspettava. Ma penso che diano uno spaccato del contesto. Quando ero al Csm i segretari delle correnti entravano e davano indicazione su quali associati dovessero avere un incarico".
Intanto Palamara accoglie con "entusiasmo" l'invito nel Partito Radicale: "Voglio aiutare a riflettere sul perché un fascicolo va avanti e uno no. Il processo non è solo carte, ma anche diritti negati e attesi".
Il segretario Maurizio Turco annuncia: "Intende far luce sui processi che hanno riguardato il nostro Paese. Serve una commissione d'inchiesta su quel sistema che non ha consentito a Palamara di difendersi, respingendo i suoi 133 testi".