Emergenza attacco in casa rosanero. E infatti tra le richieste prioritarie di Rossi c'è proprio l'arrivo di una punta. Lo stesso mister ha confermato di aver inoltrato al presidente Zamparini l'esigenza di puntellare il reparto offensivo con l'inserimento di un giocatore importante, che abbia determinate caratteristiche e che si possa perfettamente integrare con gli altri elementi dello scacchiere rosanero.

Nell'arco di Rossi qualche freccia in questi ultimi mesi si è spezzata. Ha dovuto infatti rinunciare a Pinilla, che resterà fermo ai box per almeno due mesi. Non è al 100% della condizione neanche Pastore, alle prese ancora con il problema alla caviglia, che continua a dargli qualche noia e anche ieri ha dovuto saltare la partitella, che i rosa hanno disputato nella seduta pomeridiana a Boccadifalco. Non dovrebbe essere in dubbio per la sfida casalinga di sabato sera contro il Brescia ma la sue condizioni restano comunque da monitorare.

È invece in perfetta forma fisica ma vive una situazione psicologica molto difficile, che potrebbe inevitabilmente condizionare le sue prestazioni, Maccarone. Big Mac ormai vive da separato in casa ed è solo in attesa di trovare la miglior offerta per spiccare il volo verso altri lidi. La società rosanero, nonostante la moria che ha colpito il reparto, lo ha infatti rimesso nella lista dei cedibili e già dalle prossime ore potrebbe essere un ex.

È poi ancora indisponibile Hernandez, che continua ad allenarsi a parte e anche nella seduta di ieri si è visto solo impegnato in una corsa blanda ai bordi del campo. L'attaccante ha più volte dichiarato di essere pronto per il rientro ma sul recupero della gazzella c'è ancora qualche riserva. A impensierire il tecnico c'è poi la gestione di Miccoli. Il contributo del fantasista leccese è determinante e Rossi cercherà di poter contare sulla grinta, sul carisma e sulle qualità del bomber anche per il delicato e sentito impegno di martedì prossimo che vale la semifinale di Coppa Italia.

(Corriere dello Sport - Edizione Sicilia)