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  • Palermo, il meglio e il peggio del 2012

    Palermo, il meglio e il peggio del 2012

    • Daniele Valenti

    IL MEGLIO

    I 100 gol di Miccoli in A - Voto 10. Traguardo raggiunto il 24 novembre, nel derby contro il Catania. Il gol del numero 10 arrivato al 10' del primo tempo. Un genio, un fenomeno, un mito: la bulimia di aggettivi non ha fine per un giocatore che nell'ultimo campionato ha salvato il Palermo quasi da solo.

    L'arrivo di Lo Monaco - Voto 8. C'era troppa discontinuità e aria allegra nel Palermo, spesso non si capiva chi dovesse fare cosa. Serviva un uomo di polso che facesse rigare dritto i giocatori e accentrasse i poteri. Adesso non deve sbagliare sul mercato.

    La scelta di Gasperini - Voto 7. Sperando resti in sella anche nell'eventualità di tre-quattro sconfitte consecutive. Un allenatore che aveva bisogno di rilanciarsi e che ha dato un gioco a una squadra obiettivamente modesta. Coi giusti rinforzi otterrà un'agevole salvezza.

    IL PEGGIO

    Gli 11 milioni spesi per Dybala - Voto 5.5. Premessa: l'argentino è un ottimo prospetto e il futuro è suo, ma è stato pagato troppo. Quella barca di soldi andava spesa per migliorare il Palermo, una squadra che adesso deve navigare a vista, nel breve periodo.

    La gestione del caso-Balzaretti - Voto 5,5. La società ha lasciato intendere che è stato il giocatore a non accettare il rinnovo. In realtà il Palermo voleva completare la rifondazione sgravandosi del pesante ingaggio del terzino. Bastava dirlo. Tutto sommato, però, venderlo a 4,5 milioni è stato un affare.

    I cinque d.s. in un anno - Voto 4. Va bene - con riserva - gli allenatori, ma veder transitare cinque direttori sportivi (Sogliano, Panucci, Cattani, Perinetti e adesso Lo Monaco) in un anno è troppo, specialmente perché Perinetti doveva essere 'il valore aggiunto', Zamparini dixit. Sperando in una lunga vita per il nuovo re.

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