Chi si sta mettendo inaspettatamente in luce in questa prima parte di ritiro del Palermo è Afriyie Acquah, centrocampista ghanese classe 1992 prelevato lo scorso gennaio dal DC United. Rossi ha deciso di portarlo in Austria per valutarlo e ne è rimasto favorevolmente impressionato.

Ieri sera, dopo il secondo test amichevole contro una formazione dilettantistica, il tecnico riminese ha parlato tra il serio e il faceto di quello che in molti definiscono il nuovo Essien: 'Acquah sarà il mio cruccio per i prossimi vent'anni - ha detto Rossi - almeno fino a quando non ci capiremo in italiano. Ha qualità e si vede, ma devo ancora capire che pesce è'. Traduzione: il talento è indubbio, ma bisogna inquadrarlo all'interno della squadra.