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  • Palermo:| Un Pastore a undici stelle
Palermo:| Un Pastore a undici stelle

Palermo:| Un Pastore a undici stelle

  • D.V.

Undici emozioni. Undici volte Javier Pastore. Capocannoniere rosanero e indiscutibile uomo squadra. I gol di quest'anno premiano il talento argentino, stella del Palermo nel mirino delle big d'Europa. Mai il Flaco aveva osato tanto nei sedici metri, perché il suo gioco totale gli consente di servire l'assist decisivo ai compagni, ma anche di concludere a rete come a Parma domenica scorsa. Trequartista, attaccante, distributore di idee in mezzo al campo, tutto gli è concesso quando ha il pallone tra i piedi. E la doppia cifra rappresenta il salto di qualità dell'ex Huracan alla seconda stagione in Italia.

Presente nella 'Top 20' delle occasioni da gol create, tra i migliori giocatori d'Europa, Pastore quest'anno ha centrato il bersaglio undici volte in campionato senza aver calciato un solo rigore (la scorsa stagione si era fermato a tre gol), ma ha pure gioito in Europa League con la rete del 3-0 al Maribor nei preliminari e in Coppa Italia con il penalty segnato al Parma dopo i tempi supplementari e con l'ultima gioiello contro il Milan a San Siro nella gara d'andata di semifinale: 14 acuti tra i quali vanno evidenziati soprattutto quelli nel derby col Catania al Barbera (tripletta realizzata di testa, destro e sinistro) e quello di Firenze d'inizio stagione (lo 0-2) a coronamento di un'azione corale davvero da applausi.

E guarda caso Javier è sempre andato a segno con Delio Rossi in panchina. Superfluo ricordare come tra i due corra un gran feeling. La presenza del tecnico dei record infonde sicurezza e coraggio nel Flaco: in coincidenza col ritorno dell'allenatore richiamato dal presidente Maurizio Zamparini dopo la parentesi Serse Cosmi, l'argentino è tornato grande, ai livelli cui aveva abituato per buona parte della stagione. E le ultime dediche intrise di stima e ammirazione, 'lui è un grandissimo allenatore, mi ha aiutato tanto in questi anni', sono state il riconoscimento al lavoro di un maestro di calcio, con cui il trequartista ha capito il calcio italiano.

Per il patron Zamparini è incedibile e vale 'dai 50 milioni in su'. Il ct dell'Argentina Sergio Batista, al lavoro per preparare la Coppa America, lo incontrerà nei prossimi giorni. Sognando una partita intera con Lionel Messi accanto, Javier si prepara a un finale di stagione davvero intenso in cui lasciare il segno: la sfida al Milan, dopo il Bari, è dietro l'angolo. E Pastore, come ha spiegato la scorsa settimana, ha un'idea meravigliosa in testa: 'Abbiamo fatto una grande partita con i rossoneri all'andata - ha spiegato - e a Palermo avremo tutta la gente dalla nostra parte, abbiamo molte possibilità di andare in finale...'.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)

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