Presidente Zamparini, si aspettava una sconfitta così pesante?
'No. Non me l'aspettavo proprio. Si figuri che non ci ho dormito. La Roma è una buona squadra, ma il Palermo ha giocato al di sotto delle aspettative. Però non si può cancellare con questa partita quello che di buono si era fatto in passato. Ho parlato con Gasperini per due o tre ore e insieme abbiamo cercato di capire cosa non è andato per il verso giusto'.

Che spiegazione vi siete dati?
'Abbiamo fatto una prestazione incomprensibile nella quale non si è salvato nessuno. I primi due gol ce li siamo fatti praticamente noi e poi siamo crollati'.

Solo questo?

Lei ha parlato con Gasperini, qual è il pensiero dell'allenatore?
'Il tecnico pensa che a Roma sia mancato anche il cuore'.

Per questo ha detto che farà una selezione e si affiderà a chi tiene maggiormente alla maglia?
'Gasperini sostiene che ci sono giocatori che, pur entrando dalla panchina o non giocando con continuità, dovrebbero essere felici di stare a Palermo. Lui si affiderà a chi ritiene dia sempre tutto'.

Non le pare che questa squadra non sia poi così forte e alla fine vengano fuori i problemi?

Lei quindi non è preoccupato?
'Non lo sono. Dobbiamo fare più punti possibile e arrivare a gennaio quando prenderemo quei giocatori che fanno al caso dell'allenatore. Lo Monaco è già al lavoro in questo senso e anche io farò la mia parte'.

In che senso?
'Sarò più vicino alla squadra perché è un momento delicato. Oltre a quella di Lo Monaco ci vuole anche la mia presenza. Nei prossimi giorni sarò in città proprio per parlare ai giocatori'.

(La Repubblica - Edizione Palermo)