Calciomercato.com

  • Palermomania:| Il ballo delle debuttanti

    Palermomania:| Il ballo delle debuttanti

    Il Palermo, svuotato di certezze manco fosse una neopromossa, è chiamato a scuoiare subito la tigre, alla prima prova. Come ha ricordato giustamente Balzaretti - una delle poche certezze rimaste, ma per quanto ancora? - la squadra di Mangia non ha niente da perdere. Mangia, proprio lui: da sconosciuto a uomo della domenica. L'Inter lo voleva per allenare la Primavera, ma il buon Devis è finito tra i baby-rosanero. Solo per poco. Dopodomani debutterà tra i grandi proprio in Palermo-Inter. Nessuno potrebbe razionalmente avere il coraggio di metterlo alla gogna anche se Gasperini lo surclassasse a distanza e i Gasperini-boys facessero le pentole e anche i coperchi al 'Barbera'.

    Il Palermo, le cui alte sfere hanno finalmente fatto la pace dialettica con i tifosi nel solco del 'niente più fantasie da Champions League', si troverà nelle condizioni ideali per far bene. Con la mente sgombra e gli occhi iniettati di motivazioni. La psicologia renderà liberi i cuori dei nuovi rosa, destinati, si spera, ad aprire un nuovo ciclo dopo il canto del cigno del vecchio gruppo, lo scorso 29 maggio nella finale di Coppa Italia. In effetti la formazione che scenderà in campo contro l'Inter - corsi e ricorsi storici, dall'Inter all'Inter - sarà tutt'altra cosa rispetto a quella serata di sogni e lacrime.

    Senza la super-classe di Pastore, probabilmente il Palermo ha perso in qualità, ma a leggere i nomi nuovi della rivoluzione copernicana teorizzata dal mercato ci ha guadagnato in compattezza. Chissà che figura farà questo 'Palermo revolution' al cospetto di una corazzata, anch'essa rivoltata dall'ormai redento Moratti, un tempo cicala e adesso formica. La città, stavolta, ha lasciato la fibrillazione alla storia: mai, nella settimana che conduceva all'Inter, Palermo era stata così fredda. Ma è il duro prezzo da pagare quando gli attori sul palco sono sconosciuti. Scetticismo no, beneficio del dubbio sì. Sta a Mangia, ai mille volti nuovi e più in generale al Palermo del futuro, fare innamorare ancora la sua gente. Anche se davanti c'è una tigre imbracata di nerazzurro.

    Altre Notizie