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  • Palermomania: mister, tocca cambiare cappello...
Palermomania: mister, tocca cambiare cappello...

Palermomania: mister, tocca cambiare cappello...

"Para ti las guirnaldas de oliva! Un recuerdo para ellos de gloria! Un laurel para ti de victoria! Un sepulcro para ellos de honor!". Quello che avete appena letto è uno stralcio dell'inno nazionale messicano. Eh si perchè a Palermo, da qualche ora, si comincia a pensare (e sognare) in grande. Senza dimenticare gli arabi o gli americani. Senza dimenticare neanche i russi, insieme agli imprenditori "made in Messico" che il Presidente rosanero Maurizio Zamparini sta cercando di coinvolgere per investire nel calcio italiano, pronti a dare una svolta (storica) alla società di Viale del Fante. Un colosso da 1,4 miliardi di dollari (spicciolo più, spicciolo meno) interessato, pare, al settanta percento delle quote societarie rosanero. Lo stesso (al secolo "Comex Group", ndr) che produce le bombolette spray utilizzate settimanalmente sui campi di mezzo mondo, per intenderci. 

I temi societari, però, non devono far dimenticare l'obiettivo numero uno della settimana: la Lazio. L'Olimpico ultimamente è diventato meno "fortino" del solito per i biancocelesti (nelle ultime tre partite in casa due sconfitte ed una vittoria, contro un tutt'altro che irresistibile Milan) ed un segno X che di uscire non ne vuole proprio sapere. In difesa, Iachini, potrà contare sul rientro di Roberto Vitiello: il centrale è nuovamente a disposizione del gruppo e, quasi certamente, tornerà titolare. Intrigante e di non semplice risoluzione, adesso, la questione modulo: si tornerà al "tanto amato" (anche al Presidente) schieramento a tre dietro? Oppure verrà confermato il 4-3-2-1 che ha dato tante gioie appena qualche giorno addietro contro il Napoli? Il recupero di Gonzalez potrebbe consigliare a Iachini un ritorno al passato, con Morganella pronto a "sfrecciare" sulla fascia destra e Rispoli a rifiatare (in settimana, ha svolto una seduta di allenamento differenziato programmato, ndr). 

Intanto la gente sogna: una vittoria all'Olimpico, adesso, ed un futuro "messicano" dopo. Con la speranza che gli investori non si dissolvano. Anche loro, come una bomboletta spray... 

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