Paolillo: 'L'Inter può ritrattare con l'Uefa, vi spiego come'
Un nuovo investitore può ridiscutere con l'Uefa i vincoli precedentemente imposti ad altri proprietari?
“Prima un investitore entrava, trovava indebitamento e non poteva ricapitalizzare. Ora è diverso: i nuovi investitori possono incontrarsi con l'Uefa per discutere il loro investimento. Se l'Uefa crede al loro investimento, congela per 5 anni l'indebitamento e permette di avere 3 o 5 anni ‘senza limiti’ Fair Play. Però la Uefa deve approvare il piano industriale degli investitori. Quindi sono tre i requisiti importanti: deve esserci nuovo investitore che dimostri la discontinuità col passato, un piano industriale e la Uefa deve approvarlo prima del mercato e i tempi sono molto stretti”.
Situazione attuale: 50 milioni plusvalenza, e 80 milioni di monte ingaggi?
“Gli accordi presi dalla proprietà precedente a fino a oggi prevedono di chiudere il bilancio sotto i trenta milioni di passivo e un mercato di entrate e uscite alla pari, questo fino a quando l'Uefa non approverà la discontinuità fatta dal nuovo investitore”.
Possibili passaggio di giocatori dal Jiangsu all’Inter?
“C’era nel calcio l'abitudine dei fondi, che prestavano giocatori, rimandando quindi gli oneri per l'ingaggio. Questa modalità è stata abolita. Un terzo proprietario non può prestare un giocatore. Non saranno possibili prestiti di giocatori tra Jiangsu e Inter”.
