Ieri sera nel corso della trasmissione 'Forever Samp' in onda su TeleNord è intervenuto telefonicamente l'ex difensore Nenad Sakic, oggi vice di Sinisa Mihajlovic sulla panchina blucerchiata. 'Da quando sono andato via (nel 2004, ndr) ho sempre mantenuto un forte legame con la Sampdoria, perché ho trascorso sei anni indimenticabili a Genova. I colori sono i più belli del mondo, la maglia blucerchiata è unica, i tifosi sono grandissimi e ci hanno sempre sostenuto. Ho risolto tutti i problemi burocratici, quindi a Milano sarò in panchina. Sinisa? Un grande condottiero, un vincente: è coraggioso e non si abbatte mai. Penso sia l'uomo giusto per questa società. Abbiamo subito parlato molto coi giocatori, abbiamo spiegato cosa vuol dire essere alla Sampdoria. Tutti devono dare il massimo, e questa è la cosa che è venuta fuori maggiormente in campo. Penso che contro la Lazio siano stati schierati gli uomini giusti al posto giusto. Più avanti la squadra giocherà ancora meglio. Fa molto male prendere goal all'ultimo secondo, però si va avanti, l'importante è pesare sempre in avanti e pensare positivo. Magari la prossima partita la vinceremo al 90'... La volontà è di andare a giocarsela contro chiunque, la mentalità deve essere di giocare per vincere. Tutti noi siamo convinti che ce la faremo a raggiungere l'obiettivo: alla fine della stagione la Sampdoria resterà in Serie A, ne siamo convinti. C'è tanto da lavorare, ma dobbiamo essere uniti'.