Il Parma chiude il campionato con la soddisfazione più grande, la settima vittoria di fila - record assoluto nuovamente superato dopo la vittoria di Siena di una settimana fa - e il successo nel derby che mancava dal dicembre del 2009. Un 1-0 nel quale la zampata decisiva è di Jonathan Biabiany, che al 37' segna con un colpo di testa da grande attaccante su corner dalla destra di Sebastian Giovinco. Nella ripresa la partita diventa palpitante per merito di un Bologna che con l'ingresso di Belfodil al posto di Gaston Ramirez aumenta i ritmi e va vicino al gol con un corner fantastico di Alessandro Diamanti al 58'. Il momento più toccante della serata è però al 69', quando Marco Di Vaio dice addio al campionato italiano venendo sostituito da Robert Acquafresca, e riceve gli applausi di tutto lo stadio. Il Parma chiude a 56 punti, record dell'era Tommaso Ghirardi; il Bologna è cinque lunghezze sotto. L'Emilia sorride, in entrambi i casi.

PARMA

Il centrocampista del Parma, Jonathan Biabiany: 'Sono contento di aver giocato bene e per tante partite, lo devo al mister ma anche... al mister che c'era prima. Mi hanno dato fiducia tutti e i risultati si sono visti. Siamo molto felici delle sette vittorie di fila, abbiamo chiuso in alto e con un bel record. Speriamo di continuare così anche il prossimo anno. Io spero di restare qui, ma bisogna vedere quello che succede. Siamo contenti di aver regalato un'altra bella soddisfazione alla nostra tifoseria, sapevamo che ci tenevano molto al derby con il Bologna e ce l'abbiamo fatta'.

BOLOGNA

L'attaccante del Bologna, Marco Di Vaio: 'Arrivare a 51 punti, visto come si era messo il nostro campionato all'inizio, non è un traguardo da poco. Devo dire che il punto di forza è stato mister Pioli: io ho detto alla società di costruire qualcosa di importante partendo da lui. Abbiamo le basi importanti per fare bene anche l'anno prossimo. Questa era la mia ultima partita in Italia, era da stamattina che ci pensavo. L'applauso è stato toccante, ringrazio i tifosi del Parma. È stato un bellissimo momento e credo che sia il modo più degno per chiudere la mia carriera italiana'.