Parma, Krause: 'Prima la salvezza, poi punteremo all'Europa. Su mercato e progetti...' VIDEO
Il nuovo azionista di maggioranza e presidente del Parma, l'americano Kyle Krause, si presenta in conferenza stampa allo Stadio Tardini: "Per me è un grande onore essere qui di fronte a voi. Essere qui è un'opportunità per combinare le mie due passioni, calcio e Italia. Avrete letto e sentito di me, sono qui per presentarmi e rispondere alle vostre domande", riporta Parmalive.com.
BUSINESS O PRESTIGIO - "Mi dispiace per il mio italiano. Ovviamente mi interessano entrambi gli aspetti. Il primo dei due è affaristico, si tratta di un business familiare e soprattutto sostenibile. Ovviamente è calcio, c'è il lato passionale e a noi interessa accompagnare questo lato ed entrare nella tradizione di Parma Calcio".
COSA HA DETTO ALLA SQUADRA - "Il mio messaggio ai giocatori è stato molto simile a quello che vi ho inviato ieri. Io sono qui per voi, sono qui per aiutarvi. Carli, Lucarelli, Liverani, sanno benissimo cosa fare e sono preparati, non hanno bisogno di consigli da parte mia".
PROGETTI - "Come i tifosi sognano lo faccio anche io. La prima cosa è fare business, curarlo in un certo modo. Abbiamo fatto calcio da 25 anni, quello che voglio è portare avanti questo progetto e fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per andare avanti con Parma Calcio. Ed è quello che abbiamo detto oggi parlando con lo staff e i giocatori e abbiamo già condiviso idee e nelle prossime finestre di mercato proveremo a mantenere la squadra in Serie A e ad una crescita".
SEGUE IL CALCIO - "Si guardo sempre il calcio. Ho visto partite di Serie A anche dal vivo ma è molto tempo che non vedo il Parma dal vivo. Ho visto il Parma giocare a Verona con l'Hellas. Se devo scegliere un mio giocatore preferito è Cannavaro (poi ride indicando Lucarelli e si corregge, ndr)".
CLASSIFICA DOPO IL PRIMO CICLO DA PRESIDENTE - "Non c'è un termine al progetto nella mia teste. Per me è un obiettivo far crescere la nostra academy, il nostro obiettivo principale è far modo che una buona dose di giocatore della academy giochino in prima squadra. Ovviamente se guardo a lungo termine sarebbe divertente viaggiare un po' di più in Europa. Nessuna pressione sull'allenatore (ride, ndr)".
RINFORZI DAL MERCATO - "Il primo obiettivo è evitare la retrocessione. Con Marcello Carli abbiamo una persona che scova giovani talenti molto bene quindi vogliamo fare leva su questo suo talento e lavorare su questo aspetto. Oggi non farò nessun annuncio di giocatori comprati".
PARMA - "E' il mio secondo tour, sono stato qui due settimane fa. E' una città meravigliosa, ne apprezzo di più la bellezza e girare per la città me l'ha fatta apprezzare anche di più. Bellissima città, buonissimo cibo, bellissima architettura".
CALCIO SENZA TIFOSI - "Mi sarebbe piaciuto per la prima partita camminare per lo stadio e vederlo pieno, ma la situazione la conosciamo. E' nel nostro interesse che le cose vengano fatte in sicurezza, speriamo di poter fare tutto in sicurezza".
STADIO - "Penso che i miei partners debbano essere orgogliosi per quello che hanno fatto anche per il progetto stadio. Oggi bisogna offrire un'esperienza migliore rispetto a quella di questi giorni, per i tifosi e per tutti. Quindi sono molto contento di dare il mio contributo allo schema di questo progetto e dare ai nostri tifosi e ai nostri giocatori l'esperienza migliore che meritano di avere. In America abbiamo molti stadi molto moderne e sono contento nel vedere che molte squadre stanno migliorando gli stadi, o si stanno muovendo per farlo. A livello collettivo si può fare molto per offrire un'esperienza migliore. Sono contento che i miei partner siano stati bravi e veloci a muoversi per tempo visti i tempi in Italia. Promesse? Passione, amo l'Italia e questo sport e sono un personaggio solido da questo punto di vista. Farò del mio meglio per non imbarazzarvi, gestiremo questo club in maniera professionale e presteremo l'orecchio ai tifosi per migliorarci".
COM'E' NATA L'IDEA PARMA - "Avevo un sogno, comprare una squadra di calcio e coltivando questo sogno ho iniziato a parlarne in Italia. E come sapete c'è più di un club in vendita, parlando abbiamo cercato di capire quale fosse l'opportunità da sfruttare. La città, la storia, l'opportunità che mi ha dato Parma mi ha convinto a venire qui a Parma".
CAMPIONATO SQUILIBRATO - "Dieci anni che vince la stessa squadra, come si può tornare ad essere più in equilibrio? Penso che il cambiamento di cui lei chiede abbia bisogno di tempo. Basta vedere l'Atalanta, ha lavorato diversi anni ed è arrivata dove è ora non dal giorno alla notte. Come dicevo prima i punti sono l'academy, puntare sui giovani e contare sulla fiducia di tutti. Questi sono tutti obiettivi a lungo termine, non puoi pensare di diventare la Juventus comprando tre giocatori. Lavorando su quello che dicevo, magari potremo viaggiare di più in Europa. Liverani mi ha detto che contro la Juventus daremo il 100%".
GESTIONE CLUB - "Io ho cinque figli, uno di loro si trasferirà a Parma. Ha avuto molte esperienze in NBA, anche con gli Orlando Magic, e si è laureato ad Harvard in analytics. Abbiamo una casa nelle Langhe, ad un paio di ore da qui. Quindi quando verrò in Italia verrò qui e nelle Langhe. La mia casa è in America, ma verrò a Parma molto spesso".