Parma, Marino:| 'Dubbio Antonelli, ma ci sarà'
Pasquale Marino, come intende affrontare questa seconda gara su tre in una settimana?
“Sicuramente qualcosa, senza stravolgere più di tanto la squadra, cambierà. Serve soprattutto per gestire le energie.”
Stanno tutti bene, a parte i lungodegenti?
“Abbiamo avuto un piccolo problema con Antonelli, nulla di grave. Il ragazzo però partirà lo stesso con noi.”
Per quanto riguarda il reparto avanzato?
“Io credo che, per come giochiamo noi, i tre attaccanti non abbiano un dispendio di energie enorme: si devono sacrificare, ma possono disputare tre gare in una settimana. La gestione delle forze dipenderà da come stanno loro, dal fatto che abbiano recuperato bene o meno. Chiaramente qualche alternanza ci sarà, ma senza esagerare.”
Come giudica la trasferta di Lecce?
“Al Via del Mare il Lecce ha già battuto la Fiorentina, anche se fuori hanno ottenuto due sconfitte. Il Lecce sarà spinto dall’entusiasmo del pubblico. I giallorossi hanno giocatori davanti molto veloci, ed il loro organico è buono, condito da un pizzico di entusiasmo classico di una matricola. Dal punto di vista dell’agonismo noi dovremo essere al 100%.”
Nelle ultime due gare si è vista una squadra un po’ nervosa…
“A Catania un po’ di nervosismo c’è stato, forse scaturito dalla gestione della gara nel complesso da parte dell’arbitro, e credo che qualsiasi altra squadra avrebbe fatto la stessa cosa. Noi abbiamo esagerato, abbiamo preso qualche cartellino giallo di troppo, ma siamo essere umani. E contro il Genoa non credo che fossimo così nervosi come si vuol far credere.”
Zaccardo ammonito dopo appena un minuto…
“Secondo me il cartellino giallo è stato eccessivo, e probabilmente ha condizionato il calciatore per tutto il resto della gara. E durante tutto il corso della gara non ho visto gesti eclatanti di nervosismo da parte dei nostri giocatori.”
Il Parma ha subito tre reti, tutte su rigore…
“Bisogna analizzare le cose con attenzione: sicuramente sono stati generati da situazioni diverse. Ed adesso stiamo allenando Mirante a parare i calci di rigore… (sorride, n.d.a.) Ma è certo che abbiamo commesso qualche ingenuità, e su queste cose dovremo lavorare. Il dato di fatto è che in queste prime tre gare il Parma ha concesso poche occasioni da rete agli avversari, tranne paradossalmente proprio nella prima gara contro il Brescia.”
Il Parma è sembrato molto reattivo dal punto di vista difensivo, ma forse realizza troppo poco rispetto alla mole di gioco espressa…
“Credo che le conclusioni siano venute meno solo nell’ultima gara contro il Genoa, perché a Catania e con il Brescia abbiamo creato tantissimo. In questo senso, però, noi dobbiamo assolutamente migliorare, perché se passiamo tanto tempo nella trequarti avversaria, dobbiamo essere bravi a sfruttare gli inserimenti. Arriviamo spesso sulla linea di fondo, ma realizziamo poco.”
Crede che la matricola Cesena, assieme ad altre squadre rivelazione, potrà continuare a stupire?
“Le squadre che stanno facendo bene meritano di occupare la posizione che occupano. Però credo che andando avanti nel corso del campionato, i valori verranno fuori. Ci sarà ancora maggiore equilibrio, tolte le tre o quattro squadre che puntano allo scudetto. Ci sarà da lottare per restare nella parte sinistra della classifica.”
