Calciomercato.com

  • Parma-Udinese:| Le voci dallo spogliatoio

    Parma-Udinese:| Le voci dallo spogliatoio

    • Martino Adorni

    Il Parma frena la corsa dell'Udinese e impedisce ai friulani di andare in vetta in solitaria battendoli per 2-0 al Tardini. I bianconeri partono alla grande e dopo 4' vanno a un soffio dal vantaggio con Floro Flores, che brucia Lucarelli e costringe Mirante alla grandissima parata. Ma con il passare dei minuti, i crociati si dimostrano più in palla. All'8' Galloppa colpisce un palo clamoroso, mentre a fine primo tempo il risultato è di 0-0, ma i padroni di casa hanno calciato in porta ben otto volte contro le due avversarie. Le reti arrivano nella ripresa per merito di Biabiany. Il francese sblocca le marcature al 57', mettendo dentro di testa un corner di Giovinco sul quale nessuno lo marca. Sempre Biabiany al 76' si procura d'astuzia il rigore del definitivo 2-0 (fallo dell'ingenuo Basta), trasformato da Giovinco per il settimo gol stagionale (primato personale eguagliato). L'Udinese resta ferma a quota 21, il Parma sale a 15 e va a +7 sulla terz'ultima.

    PARMA

    Il centrocampista del Parma, Jonathan Biabiany: 'Voglio ringraziare il mister perché in questa stagione mi sta aiutando moltissimo. Credo che si veda la sua mano nelle mie prestazioni. Mi ha insegnato a curare allo stesso modo entrambe le fasi di gioco. Ora riesco ad aiutare la difesa e anche l'attacco. Certo, negli ultimi metri devo migliorare ancora qualcosa, ma sto crescendo. Ci tenevo molto a sbloccarmi, ne avevo bisogno, e al Tardini non avevo ancora segnato. Ne avevamo bisogno anche come squadra perché siamo ancora alla ricerca della continuità giusta e credo che questo risultato ci possa dare la spinta per arrivare a Natale con un buon gruzzolo di punti. Nella ripresa mi sono un po' spaventato perché sentivo del dolore al polpaccio, però ho continuato a giocare e come si è visto non è stato un grosso problema'.

    UDINESE

    Il portiere dell'Udinese, Samir Handanovic: 'Credo che la sconfitta sia tutto sommato giusta, perché ci è mancata un po' di concretezza davanti e un po' di cattiveria dentro. Negli ultimi metri abbiamo faticato parecchio e forse ci siamo complicati un po' la vita con qualche giocata di troppo. Comunque si vince e si perde in undici. Adesso dobbiamo analizzare con attenzione quello che è accaduto. Forse abbiamo sbagliato un po' nell'interpretazione della partita. A volte bisogna capire quando non puoi vincere e devi accontentarti anche di un pareggio prezioso. Sapevamo che il Parma ha delle qualità e soprattutto in casa può farti male. Ma non siamo riusciti ad affrontare la partita nel modo giusto. Adesso dobbiamo iniziare a pensare alla Roma. Questo è stato un campanello d'allarme, ma possiamo riprenderci in fretta'.

    Altre Notizie