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  • Parmacotto per rompere il digiuno

    Parmacotto per rompere il digiuno

    In una giornata in cui le ultime sette della classe hanno pareggiano tutte, per una volta almeno il Cesena non vede la propria classifica aggravarsi ulteriormente. Contro il Parma la squadra di Mario Beretta ha conquistato il secondo punticino e soprattutto i primi gol della gestione dell’allenatore milanese.
    Fine digiuno. Il gol di Mario Alberto Santana al primo minuto della ripresa ha interrotto la serie negativa dei bianconeri che non segnavamo da Cesena-Milan con il gol della bandiera di Daniel Pudil.
    L’astinenza da gol in campionato è durata 520 minuti e rappresenta il nuovo primato negativo stagionale dopo i 483 minuti di inizio stagione, fatti registrare con Marco Giampaolo dalla 4ª alla 9ª giornata.Gol e acquisti tardivi. Mai come quest’anno si è avuta la conferma che le squadre si costruiscono in estate, perché a gennaio è sempre difficile per non dire impossibile trovare giocatori in grado di invertire la rotta. Così è per il Cesena, nonostante proprio dai piedi degli acquisti del mercato di riparazione siano arrivati gli ultimi quattro gol bianconeri: Iaquinta con la Lazio, Pudil con il Milan, Santana e Del Nero con il Parma. Volendo si potrebbe dire che c’è stato l’en plein dei 5 nuovi acquisti, considerando che anche Moras è andato a segno, anche se ... nella porta sbagliata (con la Fiorentina).

    Scusate il ritardo. Un sapore speciale ha il gol dell’ex laziale Del Nero, che non segnava da Albinoleffe-Brescia (2-3) del torneo cadetto 2006-’07, quando aprì le marcature per le Rondinelle tra le cui fila annoverava anche Gigi Piangerelli, che non a caso domenica Del Nero è corso ad abbracciare in panchina.
    Salgono addirittura a quasi sette gli anni per trovare la sua ultima marcatura in serie A. Era il 15 maggio 2005 in occasione di Bologna-Brescia (1-2).Gol argentini. Primo gol stagionale anche per Santana, due anni dopo l’ultima rete argentina firmata da Ezequiel Schelotto in Cesena-Empoli (2-3) del torneo cadetto 2009-’10.
    Nella storia del Cesena si tratta del 27° gol made in Argentina, dopo quelli di Mezzadra, Carniglia, Denis, Chiavarini e Schelotto. Rimangono comunque i brasiliani i migliori realizzatori bianconeri per un totale di 42 marcature.Argentino è anche Gabriel Paletta, il difensore del Parma autore del definitivo 2-2, che già al Tardini aveva battuto Antonioli e che quindi vanta contro i romagnoli due delle tre reti realizzate in questi due anni da quando è arrivato in Italia. Paletta diventa inoltre il secondo avversario del Cesena ad essere andato a segno sia all’andata che al ritorno dopo il laziale Hernanes. Nella doppia sfida con la Lazio anche Mutu ha segnato sia in casa che in trasferta, l’unico bianconero che finora c’è riuscito. E tale resterà da qui alla fine del campionato, in quanto sia Candreva che Eder, a segno all’andata contro le prossime avversarie del Cesena, sono nel frattempo migrati altrove.Nuovi goleador. Con i gol di Santana e Del Nero salgono a 9 i marcatori stagionali del Cesena, che tuttavia rimane la formazione di serie A che conta il minor numero di giocatori andati a segno, nonostante sia seconda solo al Parma come numero di elementi schierati (31).


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