Parmamania: con le ali o col trequartista; obiettivo salvezza attraverso il bel gioco
In questo modo però non ci sarebbe spazio per due esterni d’attacco come Gervinho e Karamoh. Il primo è sempre stato un giocatore fondamentale per il modulo di mister D’Aversa: decisivo in contropiede e quando è in forma ha la capacità di spaccare le partite. Il secondo ha un talento nascosto che prima o poi verrà messo in mostra attraverso il minutaggio e la continuità (infortuni a parte). Tra i due moduli alla fine potrebbe prevalere nel corso della stagione il 4-3-1-2 con l’impiego del trequartista dietro le due punte. Come ha affermato Liverani nel giorno della presentazione si vedrà sicuramente un Parma con quattro difensori e tre centrocampisti. Quello che succederà nella fase offensiva lo scopriremo da qui a ottobre, quando chiuderà il calciomercato e quando verrà presa una decisione decisiva sul modulo da utilizzare. Una cosa è certa. L’obiettivo del Parma è conquistare la salvezza in Serie A attraverso un gioco propositivo. Ma regola dei gol vale anche quest’anno. Prima sarebbe meglio non prenderne e poi farne. Oltre alla fase offensiva occhio a quella difensiva (il Lecce di Liverani ha subito una quantità esagerata di reti per poi retrocedere all’ultima giornata). Bene il bel gioco e un nuovo modulo ma alla fine quello che conta è sempre il risultato.