Tommaso Ghirardi si è arrabbiato. Non è la prima volta che gli accade in questa tribolata stagione. Ma per il presidente del Parma deve per forza di cose essere l'ultima. Il numero uno crociato ha confessato il proprio malessere al dg Pietro Leonardi e al tecnico Pasquale Marino. Il 4-0 subito a Milano è stato la classica goccia capace di far traboccare il vaso. A questo punto, l'ultimatum è scritto. Se Marino non batterà domenica prossima il Cesena, la sua parentesi ducale potrà dirsi conclusa. E, anche se dovesse vincere, è alquanto improbabile pensare che possa rimanere anche l'annata prossima.

Ghirardi, che vuole far di tutto per evitare la rottura con il fondamentale Leonardi, sta già pensando al possibile sostituto di Marino per il futuro. Ma forse già per l'immediato. Walter Zenga sembra una possibilità affascinante almeno quanto costosa, mentre Serse Cosmi è un nome che piace soprattutto per l'ipotesi traghettatore. L'idea dell’ultima ora rischia di essere seriamente Gianni De Biasi, già contattato da Ghirardi per sostituire Mimmo Di Carlo nell'anno della retrocessione.

Quella volta il tecnico decise di restare al Levante per poi andare a Torino. Questa volta potrebbe accettare la corte di Ghirardi, seguendo l'esempio di uno dei suoi migliori amici nel mondo del calcio: Claudio Ranieri. Per ora è solo un'idea, ma domenica sera potrebbero cambiare molte cose. E, allora, De Biasi potrebbe rimpiazzare Marino come già accaduto un anno fa a Udine.