Calciomercato.com

  • Parmamania: è il momento di riflettere

    Parmamania: è il momento di riflettere

    Il day-after è soprattutto quello amarognolo di chi ha visto la propria festa guastata proprio dall’avversario più sentito. In un Tardini vestito a festa, il Bologna dell’ex Pioli è riuscito a smontare gli addobbi con una prestazione leonina che ha regalato ai rossoblù il derby ai danni di un Parma rimasto sorridente soltanto durante le celebrazioni del ventennale di Wembley.

    Adesso, però, è il momento di riflettere e programmare il futuro. Vada come vada a Palermo, il decimo posto finale è tanto probabile quanto poco incisivo sugli equilibrio della prossima stagione. Meglio dunque concentrarsi su ciò che bisogna cambiare a livello tecnico per evitare che l’andata del campionato 2013/14 sia simile al ritorno del 2012/13.

    L’impressione che arriva da Roberto Donadoni – che salvo cataclismi rimarrà – è quella di un progressivo ripensamento sul ruolo di Jaime Valdés. Il cileno, novità positiva del campionato scorso, si è ripetuto soltanto in parte in quello attuale. La prima, di certo non la seconda in cui ha palesemente sofferto a livello fisico non riuscendo a prendere in mano la squadra.

    Il nuovo Parma dovrà per forza di cose ripartire da un ragionamento condiviso sul ruolo di regista. Perché non è più accettabile che si possa concludere la stagione alternando in quella posizione Valdés e Marco Marchionni, anche lui adattato a quel ruolo con esiti alterni. In molti pensano che la dirigenza gialloblù possa chiudere per Luca Marrone, altri sostengono che alla fine rimarrà McDonald Mariga e si prenderà lui il ruolo di centrocampista davanti alla difesa. Certo è che, così, difficilmente si potrà andare avanti.

    Altre Notizie