Calciomercato.com

  • 'Pegaso d'argento':| Ai giovani della Fiorentina

    'Pegaso d'argento':| Ai giovani della Fiorentina

    • Luca Cellini

    Il settore giovanile della Fiorentina è stato premiato ieri pomeriggio, presso l'Istituto degli Innocenti di Firenze, con il 'Pegaso d'argento 2012', riconoscimento che ogni anno viene attribuito dalla Regione Toscana ad atleti e squadre che si sono contraddistinte per risultati sportivi conseguiti nell'anno precedente. 'Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo premio perché, come spesso ci piace ribadire, questi risultati sono il frutto di un lavoro iniziato diversi anni fa, quando è stata messa la prima pianticella, grazie soprattutto a Corvino, di cui mi onoro di essere il braccio destro - ha dichiarato a margine della premiazione il professor Vincenzo Vergine, responsabile del settore giovanile viola -. Se voi pensate che i titoli assegnati nei settori giovanili sono sei in tutto in Italia, ogni anno, e che la Fiorentina la passata stagione ne ha vinti tre, in un torneo ha perso l'accesso alla finale ai calci di rigore, e una finale è stata persa, quella del Torneo di Viareggio, vi rendete conto che i risultati ottenuti sono il segnale che la strada tracciata è quella giusta. Oltre 30 calciatori del nostro vivaio, poi, sono stati convocati dalle rispettive Nazionali, su 88 convocabili. Quindi oltre il 30% dei nostri ragazzi del settore giovanile è di livello nazionale, e quest'anno abbiamo ancora una volta tutte le squadre prime in classifica. Si ottengono questi risultati andando a dormire tardi la sera, svegliandosi prima degli altri, e solo grazie ad una squadra di collaboratori che lavora insieme nostro principale responsabile, Pantaleo Corvino. Sono soddisfazioni come queste che ci danno la forza di andare avanti nel lavoro di tutti i giorni'.

    'Il torneo di Viareggio è una manifestazione molto particolare, visto che ogni due giorni sei in campo - ha aggiunto Vergine -. Pian piano con il passare del tempo le energie fisiche iniziano a venir meno, per tutti. Ma quando poi la fatica e la stanchezza si fanno sentire, tante qualità possono essere un po' falsate. Noi però ce la metteremo tutta per far prendere un'altra soddisfazione ai nostri tifosi, e per prendercela anche noi tale gioia, qualora riuscissimo a vincere'.

    Altre Notizie