Prima Floccari, poi Rosenberg, passando per Vossen, Kozak, e adesso anche Longo. C'è un evidente problema con gli attaccanti a Pescara: non si riesce a chiudere. In squadra manca un bomber di sicuro affidamento che possa fare la differenza e far viaggiare tranquilli i biancazzurri verso la salvezza. Lo sanno mister Stroppa e il ds Delli Carri, ma ad oggi non è ancora arrivato nessuno. Eppure per quel ruolo in società si sono mossi sin da subito.

Dopo la scorpacciata di gol dello scorso anno e gli addii del trio delle meraviglie Immobile-Insigne-Sansovini, era la priorità. Ma tra prezzi al rialzo e rifiuti non si è ancora arrivati a quagliare. La rosa è stata quasi completata, ma serve indubbiamente uno lì davanti che sia in grado di buttarla dentro. I gol sono fondamentali per una squadra che punta alla salvezza, non scopriamo certo l'acqua calda.

La dirigenza ha fatto il possibile? Probabilmente sì. In giro ci sono tanti bomber sconosciuti che potrebbero essere utili alla causa a prezzi modici, inutile lasciarsi andare a spese folli. Ma è gente da Serie A? La piazza attende di conoscere la risposta, ma soprattutto di avere un nuovo idolo da osannare la domenica.