Lontano dal mondo del calcio, Giovanni Piacentini, ex centrocampista di Roma e Fiorentina,  continua a seguire le vicende, in particolare della squadra viola guidata da Sinisa Mihajlovic. ‘Ho conosciuto Prandelli, persona eccezionale ed ottimo allenatore - ha raccontato  il 42enne modenese ospite di Radio Toscana -. Con Mihajlovic invece ho giocato nella Roma, è un ragazzo di carattere, che da allenatore ha dimostrato già di saperci fare. Gli auguro il meglio perché secondo me merita ogni soddisfazione, essendo una persona intelligente e dal grande carattere'.

'Da calciatore lo ricordo come uno dei compagni tecnicamente migliori con cui ho mai giocato. Purtroppo è migliorato soprattutto quando è andato alla Lazio. Credo che la caratteristica principale della sua Fiorentina sarà il carattere: deciso e determinato’. ‘Da ex medianaccio credo che alla squadra viola farebbe comodo un giocatore del genere insieme a D’Agostino e Montolivo, ma la qualità di quest’ultimi può anche sopperire a questa eventuale mancanza - ha concluso Piacentini -. Non sottovaluterei però le carte che vorrà giocarsi un grande centrocampista come Cristiano Zanetti che emergeva come giovane nella Fiorentina già quando giocavo io a Firenze'.

'La qualità di Zanetti è indiscutibile, credo che abbia la capacità di verticalizzare come pochi nel calcio italiano. L’assenza di Jovetic è pesante nella Fiorentina che sta nascendo, si potrà rimpiazzare ma come caratteristiche Ljajic mi sembra sia diverso dal montenegrino. Mi piace molto il progetto giovani della squadra viola: ad esempio se si puntasse in attacco su elementi come Babacar nella prossima stagione, credo che potrebbe essere quest’ultimo un elemento che farà molto comodo ad uno come Mihajlovic che già a Catania ha sperimentato su giocatori non affermati completamente in serie A’.