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    • Piatek infinito: punta Batistuta, sfida Neymar e André Silva. L'Inter osserva

    Piatek infinito: punta Batistuta, sfida Neymar e André Silva. L'Inter osserva

    • Federico Albrizio
    "Don't stop me now!" cantavano Freddie Mercury e i Queen nel lontano 1978. Allora Krzysztof Piatek non era neanche un lontano pensiero, ma questa potrebbe essere la colonna del suo avvio di stagione: un'altra doppietta decisiva per la vittoria del Genoa contro il Frosinone, la seconda in questo campionato, portando il bottino a quota otto gol in sei gare. Timbrando in tutte il cartellino. Numeri mostruosi, che in Serie A non si vedevano da quasi 70 anni: bisogna tornare infatti al 1949/50 e a Karl Aage Hansen dell'Atalanta per ritrovare un esordiente capace di mettere a segno tanti gol nelle prime sei giornate. E' già storia, ma Piatek non ha alcuna intenzione di smettere e vuole continuare la propria.

    TRA BATISTUTA E NEYMAR - Il primato di Hansen è ormai il passato, il futuro per l'attaccante rossoblu si chiama Gabriel Omar Batistuta. Piatek infatti pensa in grande e punta già il prossimo traguardo da tagliare: il Pistolero polacco vuole raggiungere quota 11 partite consecutive in gol, eguagliando quanto fatto dall'argentino con la maglia della Fiorentina nel 1994/95. E non solo, perché Piatek comincia ad accarezzare anche un altro sogno: lottare per la Scarpa d'Oro. Se qualcuno avesse detto ad agosto che il classe '95 del Genoa avrebbe guidato la speciale classifica dei bomber in campionato, pochi gli avrebbero creduto. Eppure in cima all'elenco ora c'è proprio il nome di Piatek: 8 reti, davanti a Neymar e all'ex Milan André Silva a quota 7 e a tutti i 'mostri sacri' di questa classifica, come Messi, Cristiano Ronaldo o Salah. Tutte le stelle all'inseguimento di Krzysztof.
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     

    Le parole del nostro bomber #Piatek dopo la vittoria a Frosinone. #FrosinoneGenoa -

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    L'INTER STUDIA - E Preziosi si sfrega le mani, perché dopo aver investito 4,5 milioni di euro su di lui il Genoa si trova in casa una pepita d'oro il cui valore cresce di settimana in settimana e che già ora sfiora i 25-30 milioni, con la prospettiva di un'asta a fine stagione che potrebbe coinvolgere big nazionali e internazionali, facendo lievitare ulteriormente i costi. Uno scenario che l'Inter vuole scongiurare: proprio i nerazzurri sono tra le squadre più attente alla situazione di Piatek, il polacco piace a staff tecnico e dirigenza che studia come muoversi per anticipare la concorrenza ed evitare gare al rialzo. L'uscita di scena di Marotta e il dubbio Paratici frenano parzialmente la Juventus, che nelle scorse settimane ha già provato a bussare alla porta del Grifone, l'Inter valuta come inserirsi tra lo stallo bianconero e l'idillio rossoblù: una missione tutt'altro che semplice, senza dimenticare come per l'attaccante ci siano sirene spagnole e tedesche. Tutti pazzi per Piatek, ma per il mercato c'è tempo: il Pistolero continua a sparare, e non ha alcuna intenzione di fermarsi.

    @Albri_Fede09

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