Terminata la propria avventura al Cesena con una splendida promozione in rimonta, per Pierpaolo Bisoli incomincia un periodo di riflessioni, anche sul proprio futuro. 'Abbiamo centrato una promozione storica con il Cesena, grazie ad dei giocatori che io ho definito dei supereroi - ha dichiarato Bisoli a Radio Toscana -. I numeri sono stati ottimi, perché avevamo una buona condizione atletica, e siamo riusciti a cogliere un obiettivo inimmaginabile ad inizio stagione. Ho salutato a malincuore il pubblico di Cesena, quasi in lacrime, ma per vari motivi ero stanco della situazione, e credo di avere una chance importante a Cagliari, anche se non ho ancora firmato. Ho vissuto sette anni in Sardegna, ci sono nati i miei figli, sarebbe una piazza dove darei, come a Cesena, il 100%'.
'D'Agostino e Montolivo sono due giocatori di grande qualità, che vanno supportati dall'organizzazione di squadra - ha aggiunto Bisoli, ex vice di Zoff e Buso a Firenze -. Mihajlovic è bravo e carismatico, e quindi saprà valorizzare il neo acquisto D'Agostino. L'importante sarà il suo inserimento, e gli uomini che gli ruoteranno intorno. Consigli per la Fiorentina? Do Prado e Giaccherini, tanto per fare dei nomi di uomini che ho avuto, farebbero sicuramente bene a Firenze. Schelotto? Ha un involucro da formula uno, ma ha margini di miglioramento importanti. Se rimane con i piedi per terra, il futuro è suo, anche perché è molto giovane'.
