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  • Pioli contento:|'La risposta che volevo'

    Pioli contento:|'La risposta che volevo'

    Missione compiuta. Stefano Pioli voleva vedere all'opera l'altro Chievo. Ragazzi di qualità, che fin qui, però, avevano trovato poco spazio. E la risposta è stata all'altezza. Battuto il Novara dei miracoli allenato da Attilio Tesser, per i gialloblù il prossimo turno di Coppa Italia mette in scaletta il Palermo. E la storia adesso comincia a farsi davvero interessante. «La risposta che mi hanno dato i ragazzi», spiega Pioli, «è stata quella giusta. Continuare il cammino in Coppa Italia è motivo di soddisfazione per tutti. E poi di fronte avevamo un club che si era sempre ben comportato, sia in Coppa che in campionato. Penso che chi è sceso in campo abbia giocato con la voglia di reclamare maggiore spazio, dimostrando di avere ancora tante cose da dire».

    Bentegodi gelato, ma il Chievo va. E Pioli? Usa la stessa filosofia di sempre. «Ogni partita serve a conoscerci meglio. Fa bene vincere, fa bene lavorare insieme. Dobbiamo andare sempre alla ricerca della continuità. Di gioco e di risultati. E poi è utile aumentare il minutaggio di tutti. I ragazzi devono sentirsi in maniera importante partecipi del progetto Chievo. Nessuno deve staccare mai la spina. Non ce lo possiamo permettere. Il passaggio del turno ci permetterà adesso di affrontare un avversario di livello come il Palermo. È bello esserci».
    Oggi il Chievo tornerà ad allenarsi al Paradiso di Peschiera. Per Pellissier e compagni è stata una settimana senza soste.
    E sabato c'è l'anticipo di campionato contro la Roma alle 18. Altro match affascinante che opporrà la squadra del presidente Luca Campedelli ad un avversario blasonato alla caccia di pronto riscatto. Di sicuro non potranno essere della sfida Luciano e Thereau. Il brasiliano sta proseguendo con la sua tabella personalizzata di recupero. Thereau, invece, dovrà restare al palo fino al 2011. La lesione muscolare evidenziata alla coscia non gli consentirà di essere disponibile per almeno quattro settimane.


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