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  • Inter, Pioli: 'Mi aspetto altre cessioni'

    Inter, Pioli: 'Mi aspetto altre cessioni'

    Stefano Pioli, tecnico dell'Inter, parla in conferenza stampa a due giorni dalla gara contro il Palermo: "Sette vittorie consecutive da maneggiare con cura? No, da insistere, La squadra ha gli atteggiamenti giusti, sappiamo il lavoro che stiamo facendo ma anche che siamo passati da vittorie sofferte. Dobbiamo essere pronti domenica. Gagliardini è già insostituibile? Mi hanno colpito sicuramente la semplicità e la serenità con cui è entrato, ha dimostrato grande personalità, di capire i nostri concetti. Ci ha dato ciò che ci aspettavamo, lo abbiamo acquistato per questo. Domenica vedremo, abbiamo speso tanto nelle prime due partite. Dovrò essere bravo a scegliere bene, la squadra deve garantire intensità".

    Sull'abbondanza: "Un problema? Assolutamente no, la squadra viene prima di tutto, sono tutti sintonizzati in questa direzione. Anzi la competitività quotidiana è una grande arma. Poi sanno che undici iniziano ma gli altri possono cambiare la partita".

    Sui gol presi: "Ultimamente abbiamo pagato tanto su poche situazioni concesse. Ne stiamo lasciando sempre meno agli avversari, poi meno gol subisci più puoi vincere. Ci stiamo lavorando, vogliamo insistere per crescere ancora. Ci sono state situazioni con squadra schierata in cui bisogna essere più attenti".

    Su Perisic: "Ho detto e ripeto che dai grandi giocatori bisogna aspettarsi tanto. Ivan ha tutte le qualità per essere un giocatore determinante, lo sta facendo. Come lui tutta la squadra, dobbiamo sapere quali sono gli atteggiamenti, la voglia e la generosità che ci danno dei vantaggi. Poi bisogna sempre migliorare, ci aspetta una partita complicata su un campo non facile. Dobbiamo essere preparati al massimo".

    Sul mercato estivo: "Abbiamo altre diciassette gare di campionato e tanti punti a disposizione per raggiungere la miglior posizione difficile, ma non dipende solo da noi ma anche da chi ci precede in classifica. Insieme a noi c'è una società, una proprietà molto forte che ci sostiene e ci supporta. Possiamo dare una base solida al club per il futuro, ma questa dipende dal lavoro che faremo fino al 28 maggio"."

    Sull'esperienza a Palermo: "Mi piace parlare solo di cose che ho vissuto, sono stato troppo poco a Palermo per dare un giudizio sul contesto. Sono arrivato da un momento particolare dopo una finale contro l'Inter di coppa Italia. Ho avuto un ottimo rapporto con Zamparini fino al giorno prima dell'esonero, ma il rapporto è rimasto buono. Si è dimostrato serio nei miei confronti. Poi bisogna esserci per giudicare, la squadra è in difficoltà ma ha qualità, giocatori esperti e avrà voglia di dimostrare di essere alla nostra altezza. Noi dovremo essere al massimo".

    Sul mercato invernale: "Gli obiettivi della società e mio durante la finestra di mercato erano chiari, lo sono ancora. Avevamo bisogno di un centrocampista ed è arrivato un signor giocatore, poi delle uscite. Qualcuna è arrivata, altre arriveranno. Sì, me lo aspetto".

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