Alla sua prima storica apparizione nella serie cadetta, il Portogruaro conquista una netta vittoria che ha il sapore della storia. Il primo gol è un'autorete di Nocerini al 43' del primo tempo su mischia in area da calcio d'angolo; il raddoppio avviene in pieno recupero, al 47' del secondo tempo, ad opera del diciottenne Mirko Giacobbe. La prima frazione di gioco è un assolo del Cittadella che in almeno tre o quattro occasioni sfiora il gol prima con Di Roberto (al 3' e al 34') e poi con Dalla Bona (al 36'). I veneziani del tecnico Viviani, al contrario, giocano in contropiede ed è proprio da uno di questi che nasce il calcio d'angolo da cui scaturisce l'autogol di Nocentini poco prima del riposo. La ripresa si apre con il Cittadella che torna a farla da padrona sul rettangolo di gioco e con il Portogruaro che si copre con metodo e accuratezza fino al momento del raddoppio, in pieno recupero ad opera del giovane Giacobbe.

PORTOGRUARO

Il capitano del Portogruaro, Marco Cunico: 'E' un ottimo successo, siamo stati bravi a difenderci con ordine e a non concedere troppe occasioni al Cittadella. Siamo molto soddisfatti anche perché non era facile al debutto in questa categoria portare a casa una vittoria come quella di stasera. Abbiamo ancora molti margini di miglioramento ovviamente ma nel complesso possiamo dirci molto soddisfatti di quello che abbiamo fatto fino ad oggi'.

CITTADELLA

Il difensore centrale del Cittadella, Gianluca Nocentini: 'Purtroppo il mio autogol ci ha tagliato le gambe perché abbiamo dominato tutti i novanta minuti ma non siamo riusciti a impensierire oltremodo la retroguardia granata. Ci è mancata un po’ di cattiveria, speriamo di migliorare già dalla prossima partita'.