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  • Preziosi Jr:| 'Genoa e Roma senza paura'

    Preziosi Jr:| 'Genoa e Roma senza paura'

    Preziosi, che partita sa rà Roma-Genoa?«Una partita spettacola re. Al di là del momento no della Roma, si sfideranno due formazioni che metto no in campo del buon cal­cio. All’Olimpico purtrop po negli ultimi anni abbia mo sempre perso e stavol ta vogliamo uscire con qualche punto in tasca per dare continuità alla vitto­ria con il Bari». 

    Perché la Roma sta at traversando un periodo così difficile?

    «Non lo so, ma non me lo aspettavo. Anche in passa to la Roma è partita male e si è ritrovata nel corso del la stagione. Magari anche questa sarà solo una crisi passeggera » .


    Cosa proverà a trovarsi di fronte Borriello che con voi ha vissuto un momen to d'oro?

    « Lo abbiamo affrontato anche con il Milan e a San Siro ci ha fatto due gol. Con lui ci sentiamo ancora e spero che non ci faccia ancora gol e che almeno... non esulti».

    Preoccupato dalla vo glia di riscatto di Totti?

    « A preoccuparmi è la voglia di riscatto di tutta la Roma che ha dei valori im portanti ». 

    Come ci si sente con la
     palma estiva di società leader del mercato insie me al Milan? 

    « La palma di miglior mercato ci viene ricono sciuta dagli operatori e fa piacere che il nostro lavo ro, in primis quello del presidente, sia apprezzato e riconosciuto, ma questo premio non vuole dire niente. Se investi tanto poi devi anche ottenere i risul tati e noi li aspettiamo».

    Qual è stato l'acquisto più difficile?

    « Quello di Eduardo è stato il più complicato per ché la trattativa è stata lunga. Sono stato in Porto gallo e abbiamo trattato fi no alle 5 di mattina. Alla fine un accordo è arrivato quando l’affare sembrava destinato a saltare».

    Chi dei nuovi acquisti stupirà?

    «Ranocchia». 

    Quanti gol farà Toni?
     

    « Più di 15. Ha grande entusiasmo, sta bene fisi camente e se continua con questo stato di forma sarà difficile da fermare per qualunque difesa».

    E’ vero che se segna più di 15 gol ha diritto a un premio extra in denaro?

    (Ride) «Se ci riesce, do vrà dare lui dei soldi a noi».

    Borriello, Milito, Toni: come fa il Genoa a trovare tutti questi bomber?

    «I grandi bomber si trovano, basta avere soldi da investire e noi lo abbiamo sempre fatto. A mio padre piacciono gli attaccanti forti e li ha avuti anche al Genoa. Quelli non te li re gala nessuno, ma se noi crediamo in un giocatore lo paghiamo e lo prendia mo ». 

    Amelia, Papastathopou los e Boateng ceduti al Mi lan con i rossoneri che si rinforzano grazie a voi: l'avrebbe mai pensato quando è diventato diri gente del Genoa?

    «Sono sincero, no. Il Mi lan è una grande società con la quale quest’anno abbiamo rapporti più stretti e diversi giovani in compartecipazione. Per il Genoa dare un giocatore al Milan è un fatto di pre stigio ».

    Prevede fuochi d'artifi cio rossoblù anche nel mercato di gennaio?

    «No, sono abbastanza si curo che non faremo colpi. Abbiamo già investito tan to e non avremo risorse per farlo ancora».

    A giugno quale sarà il futuro di Ranocchia?

    « E’ il giovane più forte che ci sia in Italia e, se non ci fosse stata l’Under 21, sarebbe stato in nazionale maggiore. Se non il prossi mo anno, in futuro appro derà in una squadra che lotta sempre per il vertice, perché ha già dimostrato quello di cui è capace. L’Inter lo segue ogni do menica inviando i suoi os servatori e non se lo lasce rà scappare, anche se noi non lo venderemo a un prezzo basso».

    Quanto è cresciuto il Genoa come società negli ultimi anni?

    «In maniera esponenzia le. Siamo partiti dalla se rie C senza settore giova nile, senza un’organizza zione societaria, senza sponsor e con zero appeal. C’erano solo 15.000 abbo nati... Ora il Genoa è una realtà importante».

    Quanto è fiero del pro getto che porta allo stadio ad ogni partita 1.000 bam bini?

    « E’ una cosa molto bel la, un’idea nata per aiuta re i ragazzini dei carruggi, ma non solo, realizzata da un’associazione di volon tari. Solitamente vado in panchina, ma lo scorso an no sono stato squalificato per una giornata e ho visto una partita con questi bambini che sono di tutte le razze e di tutte le età. E’ un bel messaggio per il mondo del calcio. Voglia mo promuoverne anche altri e con altri club stia mo studiando il modo di portare in trasferta alcuni di questi bimbi e di ospita re i bambini delle forma zioni che vengono in tra sferta al Ferraris. Crescia mo i tifosi di domani edu candoli con i valori dello sport » .

    Soddisfatto del rendi mento del Genoa finora?

    « Molto soddisfatto. In relazione ai cambiamenti siamo partiti bene, ecce zion fatta per lo scivolone contro il Chievo. A Parma meritavamo di vincere e ci saremmo riusciti se ci fos se stata l’espulsione di Zaccardo, idem con la Fio rentina quando Frey ci ha fermato più volte. Le pre stazioni sono state inco raggianti, anche se ci manca qualche punto».

    Cosa vuol dire che il Ge noa ha l'allenatore che du ra da più anni in Italia?

    «Secondo me è un sino nimo di programmazione, ma testimonia anche che tra noi e Gasperini c’è fee ling. Genoa è un ambiente dove si deve lavorare con entusiasmo e questo entu siasmo Gasperini lo ha sempre portato, facendo anche giocar bene la squa dra. Ha un contratto fino al 2012, ma io dico “ per ché non potrebbe rinnova­re?”. Da qui a 2012, mai di re mai».

    Quanto è importante per il Genoa il settore gio vanile?

    « Tantissimo e lo abbia mo dimostrato con lo svi luppo e l’impulso che gli abbiamo dato. A livello Primavera abbiamo vinto il torneo di Viareggio, la Supercoppa e altri trofei lanciando giocatori come El Shaarawi e Lazarevic, ma abbiamo anche ele menti interessanti a metà con il Milan».

    Quali sono gli obiettivi stagionali del Genoa?

    « I nostri obiettivi sono far bene una partita alla volta. Dal girone di ritorno in poi vedremo quello che succederà».


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