Enrico Preziosi è intervenuto questo pomeriggio a Radio Kiss Kiss Napoli rilasciando alcune dichiarazioni. Il presidente del Genoa ha parlato del ventilato scambio con il Napoli  -Santana-Kucka- del mercato del club ligure e di altre società:
 

SCAMBIO SANTANA-KUCKA- 'Pronto finalmente a fare un affare con il Napoli? Non ho nulla in contrario, non so se quest'anno ci saranno i presupposti. Santana-Kucka? Non ne so nulla, a parte la disponibilità a parlarne, da parte nostra. Il giocatore piace al Napoli? Non lo so, al di là di tutto ho troppo rispetto sia per De Laurentiis che per il Napoli, è evidente che non vedrei l'ora di fare un accordo con lui. Sei milioni e Santana mi soddisfano? Qualora fosse così, lo direi in privato al diretto interessato'.

IMMOBILE- 'La squadra è da ieri in ritiro, sappiamo cosa serve al Genoa. Immobile? Secondo me è pronto per la serie A, ha fatto benissimo a Pescara con Insigne e Verratti, giocatori di grande talento. La serie A è impegnativa, dovranno dimostrare di essere all'altezza, ma chi fa bene in B, a mio avviso può farlo anche nella massima categoria. Mi ha colpito Insigne, se non fosse stato del Napoli sarei andato all'assalto, De Laurentiis fa bene a coccolarlo. Immobile sogna il Napoli? Credo sia legittimo, per un napoletano. Per ora è un giocatore ancora da scoprire, io credo in lui. Magari il prossimo anno vedremo. Che mercato è questo? Credo che vendere e basta non sia sufficiente, la Juventus ha comprato un pò di più, l'Inter ha preso Palacio, Handanovic, Guarin e Silvestre, il motivo dominante è abbassare gli ingaggi per prepararsi al fair play finanziario'.

DESTRO- 'Fin troppi club lo corteggiano, fino a quando il giocatore non sarà nuovamente del Genoa, non posso parlarne, perchè i diritti sportivi ora appartengono al Siena'
 

ANSELMO- 'Mi fido di Lo Monaco, l'ha seguito e ha detto che sarà fondamentale per il Genoa. Non lo conosco, comunque. Con il nostro direttore c'è sinergia, ho deciso di interessarmi un po' meno al mercato, dopo Genoa-Siena qualcosa si è rotto. Ho meno entusiasmo, quest'anno, ed è giusto delegare e dare spazio a chi ne ha, come Pietro Lo Monaco'.