Grande impresa della Primavera rossoblu che passa 5-0 sul campo della Juventus nella 3° giornata di campionato. Un risultato roboante, sicuramente agevolato dalla doppia superiorità numerica maturata già nella prima fase, ma anche legittimato da una condotta di gara coraggiosa e autoritaria sin dal fischio d'avvio. Molto positiva, al pari del resto della squadra, la prova di Sebastian Eriksson, in "prestito" dalla prima squadra.

 

Il Cagliari si è portato in vantaggio già al 4', quando Chelo è stato atterrato in area da Schiavone: rigore ineccepibile, trasformato dallo stesso centravanti rossoblu. Al 15' la probabile svolta dell'incontro: ancora Chelo si proiettava in area e veniva steso dal portiere Branescu. Inevitabile il secondo rigore e il rosso diretto per il numero uno juventino. Dal dischetto lo stesso Chelo superava il neo entrato Gagliardini.

 

Al 21' i padroni di casa rimanevano in nove, per l'espulsione di Emmanuello, reo di un fallo a gioco fermo ai danni di Eriksson. Tutto diventava ancora più facile per il Cagliari. al 41' stupenda azione personale di Masia che partiva da centrocampo e andava a segnare il terzo gol.

 

Ad inizio ripresa i rossoblu segnavano il quarto gol grazie a Cardia su cross di Demontis. Non c'era più partita a quel punto: era nuovamente Chelo ad andare in gol all'ultimo minuto, sempre su azione personale.

 

Il Cagliari ottiene la seconda vittoria esterna in due incontri, salendo a quota 6 in classifica.

 

JUVENTUS: Branescu, Curti (46' Gerbaudo), Mattelli (16' Gagliardini), Schiavone, Rugani, Mattiello, Ruggero, Emmanuello,  Padovan (67' Braccini), Beltrame, Kabaschi.

 

CAGLIARI: Anedda, Russu (46' Faedda), Murru (59' Cordeddu), Saias, Del Fabro, Paulis, Demontis, Eriksson (83' Muroni), Chelo, Masia, Cardia.

 

ARBITRO: Gentile di Lodi.

 

RETI: 4' e 17' Chelo su rigore, 41' Masia, 47' Cardia, 90' Chelo.

 

NOTE: Espulsi al 15' Branescu e al 21' Emmanuello.