PSG-Rummenigge, guerra per Ibra!
Karl Heinz Rummenigge e il Paris Saint Germain se le suonano di santa ragione, a parole: l'oggetto del contendere, in particolare, è legato a Zlatan Ibrahimovic e al suo stipendio.
Apre le danze il dirigente del Bayern Monaco, ex attaccante dell'Inter: "Quando ho sentito lo stipendio di Zlatan ho avuto un mal di pancia. Il suo stipendio di un anno è equivalente a quello di Javi Martinez nell'arco di cinque stagione".
Immediata, arriva la replica di Nasser Al-Khelaifi, presidente del PSG: "Rummenigge ha la nausea per lo stipendio di Ibrahimovic? Si faccia vedere da un medico. Non paghiamo tutti i calciatori così tanto, lo scorso gennaio abbiamo rifiutato l'ingaggio di Tevez proprio a causa dell'alto stipendio. Zlatan, però, è il migliore attaccante al mondo. Il suo ingaggio ha rappresentato una grande vetrina per noi. Tutti i dirigenti devono lavorare rispettando l'operato altrui. Vi posso assicurare che noi non abbiamo alcun problema con il fair play finanziario. Ci sono delle regole e noi le rispettiamo".