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    • Quale futuro per Icardi? L'Inter fissa il prezzo: parte in cambio di 110 milioni

    Quale futuro per Icardi? L'Inter fissa il prezzo: parte in cambio di 110 milioni

    Ok il prezzo è giusto. Mauro Icardi potrebbe non essere il capitano dell'Inter della prossima stagione. Il condizionale è d'obbligo, lo scenario è molto difficile, ma secondo quanto scrive oggi il Corriere della Sera l'argentino è tutt'altro che incedibile. I suoi numeri non si discutono, i 24 gol in 34 partite di campionato (quarto posto nella classifica marcatori insieme a Higuain, alle spalle di Dzeko, Mertens e Belotti) sono l'ennesima conferma che in circolazione, nel suo ruolo, ce ne sono pochi dello stesso valore, nell'era degli equilibri economici, del fairplay finanziario, non c'è però nessun giocatore intoccabile, Maurito compreso. Fondamentale, non insostituibile, di fronte a una ricca offerta anche l'ex punta della Sampdoria potrebbe partire.

    C'E' IL PREZZO - L'Inter non ha fissato una clausola rescissoria nel suo contratto, rinnovato a fine 2016 fino al 2021 (con ingaggio a salire, fino a toccare circa 5,5 milioni di euro), ha però deciso che di fronte a una proposta di 110 milioni di euro lascerà partire Icardi. Soldi, tanti soldi, che non mettono comunque al sicuro club e tifosi nerazzurri. In Inghilterra (soprattutto) e Spagna, sono molti i club che non hanno limiti di spesa, tra questi Manchester United e Paris Saint-Germain. Due club che hanno Icardi sulla lista di desideri, due squadre che ora conoscono il prezzo. 

     

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