Calciomercato.com

  • Radiazione Moggi, Alta Corte decide il 4 aprile
Radiazione Moggi, Alta Corte decide il 4 aprile

Radiazione Moggi, Alta Corte decide il 4 aprile

 Si conoscerà probabilmente il 4 aprile la decisione dell'Alta Corte di Giustizia presso il Coni sulla conferma o meno delle radiazioni di Luciano Moggi, Antonio Giraudo e Innocenzo Mazzini. La Corte, presieduta da Roberto Chieppa, concluderà quindi entro la settimana prossima l'ultimo grado di giustizia sportiva passata attraverso le condanne, legate allo scandalo di Calciopoli, dell'ex direttore generale della Juventus, dell'ex amministratore delegato bianconero e dell'ex vicepresidente della Federcalcio sancite nei due precedenti gradi del giudizio sportivo: Commissione disciplinare e Corte di Giustizia federale. "Cosa faremo in caso di esito negativo? Qualcosa troveremo". È stata la prima dichiarazione dell'avvocato Paolo Rodella, uno dei cinque legali di Moggi, oggi assente in aula. 

L'ATTESA - All'udienza che si è conclusa in tarda sera, e durata complessivamente circa tre ore, ha partecipato infatti soltanto Mazzini, insieme ai legali Gaetano Viciconte e Flavia Tortorella. Assente anche Giraudo. Il ricorso dell'ex ad della Juve è stato affrontato per primo dalla Corte, ma all'uscita dall'aula, i legali Andrea Galasso e Massimo Krogh non si sono sbilanciati sulla sentenza: "Previsioni? Meglio non farne". Poi è toccato a Mazzini che, dopo un'ora, ha lasciato il palazzo H del Coni senza rilasciare dichiarazioni. È quindi entrato in aula il pool di legali di Moggi (Paco D'Onofrio, Maurilio Prioreschi, Paolo Rodella, Flavia Tortorella e Federico Tedeschini) che si è avvalso anche dell'utilizzo delle slides per difendere il proprio assistito. Gli avvocati della Figc Luigi Medugno, Letizia Mazzarelli e Matteo Annunziata non hanno rilasciato dichiarazioni, ma per conoscere il futuro sportivo di Moggi, Giraudo e Mazzini occorrerà attendere ancora pochi giorni. In caso negativo, comunque, i legali dei bianconeri sono pronti a ricorrere alla Corte di Giustizia di Strasburgo.


Altre Notizie