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  • Milan, Montella: 'Mercato? Ho indicato chi voglio'. Alle 18 il primo allenamento

    Milan, Montella: 'Mercato? Ho indicato chi voglio'. Alle 18 il primo allenamento

    Inizia ufficialmente la stagione 2016/17 per il Milan: ieri e martedì i primi test fisici per i giocatori, oggi il raduno a Casa Milan e il primo allenamento mattutino ufficiale a Milanello. E' il giorno soprattutto di Vincenzo Montella (foto acmilan.com), il neo allenatore rossonero sarà presentato oggi in conferenza stampa e parlerà intorno alle ore 13 prima di trasferirsi nel pomeriggio nel Centro Sportivo di Carnago e tornare dai microfoni al campo. Grande curiosità anche per conoscere gli umori della tifoseria: gli ultimi sviluppi sulla cessione della società, l'arrivo di Lapadula e i blitz di mercato di Galliani sembrano aver rilanciato l'entusiasmo dei sostenitori rossoneri. Da Casa Milan a Milanello, per i rossoneri una giornata caldissima che Calciomercato.com seguirà e vi racconterà in tempo reale con l'inviato Federico Albrizio.

    PARLA MONTELLA - "Sinceramente da quando alleno ho sempre pensato solo ad allenare e a migliorare, i miei sogni da bambino non erano quelli da adulto e in quel momento ho cercato di capire come fare al meglio questo mestiere complicato e bellissimo. Dopo la chiamata ci ho pensato poco, non volevo essere poi deluso e sono felicissimo di essere qui. Sento grandissima responsabilità ed energia, non solo per me ma da trasmettere a squadra e componenti perché questo fa la differenza. Sono entusiasta e concentrato, sono stati tre giorni faticosi per iniziare a mettere a posto alcune cose in base ai miei mestieri, da oggi mi sento più libero e pronto per lavorare sul campo".

    SULL'EUROPA - "I risultati non si ottengono mai con una sola componente. E' strano, impensabile e inaccettabile che il Milan sia fuori dalle coppe, è troppi anni che il Milan non è in Europa, che non siamo in Europa".

    SU BERLUSCONI - "E' stata un'emozione incontrarlo, ha cambiato la mentalità del calcio in Italia. Ha fatto innamorare noi ragazzini dei paesi del sud a questo sport, a questo modo di fare calcio. L'ho trovato bene, persona di grandissimo carisma ed è stata una bella serata. Sinceramente è difficile pensalo, però talvolta si fanno sacrifici importanti per amore come sta facendo il presidente ora. Penso che il Milan possa avere un futuro importante anche con la benedizione del presidente e poi abbiamo sempre auspicato l'arrivo di capitali freschi".

    SULLE PRESSIONI - "Il Milan ha il dovere di giocare bene e fare risultati, sono qui per questo. Noi dobbiamo portare avanti il nostro modello di gioco che poi è quello che ha reso grande il Milan nel mondo in questi 30 anni, è il nostro obiettivo".

    SULLA LISTA DELLA SPESA - "Quello era il menu (ride, ndr). Dobbiamo portare avanti un'idea condivisa. Il mio compito è dare indicazioni per giocatori funzionali. Non è affatto vero che ho chiamato Borja Valero e non ne ho parlato con Galliani e il Milan, è un pettegolezzo non vero. Vanno scelti giocatori funzionali al progetto, la storia dei calciatori è importante al di là che abbiano già lavorato con me e del loro metodo di allenamento. Se si può scegliere meglio, se no vediamo cosa offre il mercato. Comunque Borja è un giocatore che mi è sempre piaciuto".

    SULLA MANCANZA DI PERSONALITA' - "Da quando alleno si è sempre detto che mancano giocatori di personalità, io credo che per sopperire ci sia bisogno di certezze tattiche, di fiducia che i giocatori devono avere".

    SU BACCA - "Non l'ho ancora visto, fatemelo vedere prima (ride, ndr). Non vorrei soffermarmi sui singoli. Bacca è un giocatore di livello internazionale che ha mercato e garantisce gol. Poco da aggiungere​".

    SU NIANG - "
    Chi mi stuzzica di più? Niang, voglio capirlo e conoscerlo: per me può fare molto di più".
    SUL DERBY CON MANCINI - "Con lui ottimo rapporto e stima professionale. E' molto altruista, era uno di quei giocatori che in area mi aspettava per farmi segnare. Gli chiedo la stessa cosa al derby (ride, ndr)".

    SUL MODULO - "La società sa e credo che la squadra abbia capito cosa chiedo. Se volete dico che la difesa giocherà a quattro, perché ho i giocatori funzionali a questo. Centrocampo a 3? Intanto vi ho detto la difesa, accontentatevi (ride, ndr)".

    SU HONDA - "Honda come tutti gli altri giocatori ha caratteristiche molto chiare, ho voglia di conoscerlo e respirarlo quotidianamente poi faremo valutazione. E' un calciatore forte e importante, lo valutiamo nei prossimi giorni come tutti gli altri".

    13.00 INIZIA LA CONFERENZA - Apre la conferenza Adriano Galliani, ad rossonero: "Buongiorno e grazie per essere qui, tradizionale appuntamento di inizio anno. Il 31° con Berlusconi al quale voglio fare il mio augurio di pronta guarigione. Sta molto meglio, ha iniziato la riabilitazione, le cose vanno bene ed è la notizia più bella di giornata. Oggi presentiamo il nostro nuovo allenatore Vincenzo Montella che è stato scelto, oltre che per i risultati, perché coniuga i risultati al bel gioco. E' un allenatore che fa del gioco il suo credo, gioca in quel modo nel quale noi da 30 anni pensiamo si debba giocare. Per quanto riguarda la stagione che deve cominciare è la 31°, nei 30 anni passati 28 trofei, grazie al know how messo da Berlusconi in questa società, abbiamo ancora una finale da disputare. Mercato, stiamo lavorando, sono subissato da domande ma è meglio che stia zitto perché ogni cosa che dico può diventare una notizia. Oggi è dedicato a Montella".
     
       

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