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  • Milanmania: 'Raisuli il magnifico, Signore del Rif', Gattuso può essere il Conte rossonero
Milanmania: 'Raisuli il magnifico, Signore del Rif', Gattuso può essere il Conte rossonero

Milanmania: 'Raisuli il magnifico, Signore del Rif', Gattuso può essere il Conte rossonero

  • Carlo Pellegatti
Aria e sapore di grande Milan. Nelle prime parole di Rino Gattuso, traspare quel senso di appartenenza, che solo coloro che hanno vissuto i periodi più fausti della recente storia milanista possono trasmettere.

L’orgoglio di essere stato uno dei protagonisti dei trionfi di inizio secolo, di avere sconfitto tutte le grandi avversarie d’Europa e del Mondo, di aver conquistato i trofei che hanno permesso al Milan di essere il Club non solo più titolato, ma soprattutto il più invidiato nel panorama internazionale.

L’impresa di alzare una Coppa anche da allenatore non è riuscita a due leggende come Clarence Seedorf e Pippo Inzaghi, mi auguro che “Il Vento e il Leone” possegga le conoscenze e le capacità per guidare la squadra verso i traguardi prefissati e naturali per un Club come quello rossonero. L’atteggiamento, la fermezza, il carisma, la passione, doti non tecniche ma umane, sono già emerse nei primi allenamenti. Da scoprire, a poco a poco, se anche dal punto di vista tattico, Gattuso possa aiutare il gruppo a uscire da una situazione insostenibile.

La formazione Primavera, dopo due brutte batoste, grazie al suo lavoro, alla sua applicazione, alle sue idee e al suo fascino, si è trasformata in un squadra competitiva e vincente. Può essere lui il Conte del Milan, perché, quanto a voglia e ferocia, non mi sembra nulla da invidiare al tecnico del Chelsea. Grazie a un gioco più spettacolare, a risultati che lancino il Milan nelle alte vette del campionato e a intuizioni e idee chiare sul piano tecnico tattico, potrà convincere i dirigenti a puntare su di lui anche per il futuro. I rumors parlano di contatti già avvenuti proprio con l’allenatore oggi protagonista allo Stamford Bridge, per sondare il terreno, per capire le intenzione di Conte quanto una nuova esperienza italiana al Milan.

E' presto per ipotizzare la panchina della stagione ’18-’19, ma intanto gustiamoci la bellissima avventura di un Campione da sempre nei nostri cuori. Da quella fuga pazza dopo il suo gol contro il Bologna, da quei duelli contro Cristiano Ronaldo nelle sfide del 2007, da quelle lacrime di addio nella primavera del 2012. Il Milan di Silvio Berlusconi, il grande Milan del Presidente più vincente della Storia, ha terminato il suo ciclo in quella triste domenica. A riaprirlo spero che possa essere lui, “Raisuli il magnifico, Signore del Rif”, Gattuso, Signore di San Siro.

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