Ranocchia: 'Inizio sfortunato, avevo tante proposte ma ho scelto la Samp'
Lo stesso Ranocchia ha spiegato quali siano stati i problemi riscontrati in un'intervista rilasciata a Il Secolo XIX: "L'inizio è stato un po' sfortunato. Con quei due episodi pago la mancanza dal campo dei mesi scorsi. Quando non giochi per un po' di tempo, ce ne metti un po' anche a riprendere le misure, a ritrovare la concentrazione" ammette Ranocchia. "Con la Roma però ho finalmente riprovato sensazioni positive, fisiche e mentali. Ovvio che più gioco e meglio mi sento. Per il resto, anche gli errori fanno parte del gioco del calcio. Bisogna lavorare duro ogni giorno per ridurne i margini".
Il passaggio alla Samp potrebbe rivelarsi quindi un passo avanti per la carriera del giocatore: "Ho molti più stimoli oggi di un mese fa. Io l'ho vissuta come una cosa semplice. Lo so che per molti andare dall'Inter alla Samp è un passo indietro. Per me, no. Sentivo il bisogno di cambiare per ritrovare serenità e il divertimento nel gioco. L'ultimo periodo a Milano mi aveva un po' logorato" confessa Ranocchia, che è stato molto seguito durante il mercato invernale: "Avevo diverse possibilità, anche all'estero, anche economicamente allettanti. Ma ho fatto questa scelta, la Samp è una società importante, dalla storia importante. Montella mi ha fortemente voluto. Ho detto “sì”, poi i tempi si sono un po' allungati per questioni...burocratiche”.
In questa Samp l'ex Bari vede molti lati positivi: "Ho trovato una squadra di grandi potenzialità, di talento, un giusto mix tra la solidità dell'esperienza e la spensieratezza della gioventù" riporta Sampdorianews.net. "La situazione di classifica non aiuta però sono convinto che già dalla partita con l'Atalanta ci tireremo fuori. E dopo si vedrà un'altra Samp. La classifica non rispecchia i valori”.
