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Real Madrid, Xabi Alonso sarà il nuovo allenatore. Retroscena: l'accordo con Ancelotti, la durata e il vice
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RETROSCENA: QUANDO E' STATO TROVATO L'ACCORDO - L'accordo, aggiunge Marca, è stato finalizzato dopo la partita a eliminazione diretta della Champions League contro l'Arsenal, momento in cui l'attuale allenatore e la dirigenza del Real Madrid si sono parlati e hanno concordato che la cosa migliore da fare fosse separarsi. Fino ad allora, i dirigenti del Real Madrid si erano limitati a esplorare e studiare il mercato, con Xabi Alonso come obiettivo principale. Ancelotti sapeva di avere la nazionale brasiliana che lo aspettava e da quel momento ha accelerato i contatti avviati, che porteranno nei prossimi giorni alla firma di un accordo per arrivare al Mondiale del 2026 sulla panchina della nazionale cinque volte campione del mondo.
TRIENNALE PER XABI - Xabi Alonso, che firmerà un contratto triennale, conosce perfettamente l'attuale rosa del Real Madrid. È vero che ha lasciato Valdebebas nel 2019, quando ha deciso che era giunto il momento di fare il salto, con la Real Sociedad B come destinazione, squadra in cui è rimasto per tre stagioni, prima di unirsi al Bayer Leverkusen nel 2022, vincendo nel 2024 Bundesliga, Coppa di Germania e Supercoppa di Germania.
VICE ALLENATORE E PREPARATORE - Per quanto riguarda il 'vice', Sebas Parrilla è diventato indispensabile per Xabi Alonso da quando si sono conosciuti a Valdebebas. Formatosi nel settore giovanile del Rayo Majadahonda, in seguito giocò per la Fábrica Blanca, con una breve pausa in Messico. È stato il compagno di viaggio che il Real Madrid ha messo a disposizione dell'ex centrocampista centrale durante il suo periodo come allenatore delle giovanili del Real Madrid e, da allora, sono diventati la coppia perfetta e il compagno di viaggio ideale per l'allenatore. Insieme all'allenatore, a Valdebebas sarà presente anche Alberto Encinas, preparatore atletico di fiducia di Alonso. Dopo aver giocato per il Barcellona nella stagione 2011-2012, Encinas ha lavorato anche negli Stati Uniti e in Danimarca.
E PINTUS? - La domanda ora è cosa succederà ad Antonio Pintus, che era responsabile della preparazione fisica durante il mandato di Carlo Ancelotti, ma come dipendente del club e non come un semplice membro dello staff tecnico dell'italiano. Nella prima squadra è arrivato un nuovo preparatore atletico e la verità è che i dati fisici e le sensazioni di questa stagione non sono dei migliori, conclude Marca.
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