Rebic, senza Ibra numeri pessimi: ora l'esame verità. E il Milan attende per il riscatto
SENZA IBRA... - E, nel Rebic con Ibrahimovic, c'è un Rebic 'senza' Ibrahimovic. Dall'Udinese in poi, il 18 rossonero non ha segnato in sole due partite: nell'ultimo ko contro il Genoa, dove è uscito poco prima dell'ora di gioco, e contro il Verona, nell'1-1 casalingo, gara in cui non mancava proprio l'ex Los Angeles Galaxy. Il che fa venire un dubbio: che Rebic sarà senza Ibra?
ESAME - E' quindi chiamato a mostrare chi è davvero, Rebic, in maglia Milan. E' quello che non segna che si è visto fino al 19 gennaio (e contro il Verona) o quello che ha brillato dal match con l'Udinese? A dare una risposta sarà il campo, dove il classe '93 sarà, almeno inizialmente, un punto fermo su cui puntare, con Pioli che senza Ibrahimovic si affiderà all'ex Eintracht, costretto a tirare fuori maggiore personalità, per provare a dimostrare di poter reggere sulle spalle il peso dell'attacco milanista. Senza Ibra, lo ripetiamo, i numeri sono pessimi in termini di gol: zero. Dovrà cambiare qualcosa, per il bene del Milan.
IL MILAN... - Gol e prestazioni per dare un senso al presente, in Coppa Italia e in Serie A, e al futuro. Sì, perché la proprietà del cartellino è ancora dell'Eintracht Francoforte, sempre in contatto con la società rossonera (in ballo c'è anche il futuro di André Silva): la volontà milanista è quella di riscattare Rebic, ma non c'è fretta. La valutazione, al momento, è di 25 milioni di euro, ma il Milan temporeggia e rallenta i tempi, per provare ad abbassare il prezzo e risparmiare qualcosina. Nel frattempo guarderà il croato in campo, chiamato all'esame più difficile: fare gol senza Ibra.
@AngeTaglieri88