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  • Reggiana-Avellino:| Le voci dallo spogliatoio

    Reggiana-Avellino:| Le voci dallo spogliatoio

    • Tommaso Savina

    Doveva assolutamente vincere, e così è stato. Dopo quattro sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque gare, la Reggiana hanno avuto la meglio per 1-0 contro uno stanco e demotivato Avellino. Una vittoria che allontana la zona playout di cinque lunghezze e permette agli uomini di Lamberto Zauli di guardare al futuro con maggiore ottimismo. Per i lupi irpini, invece, con oggi si infrangono forse definitivamente i sogni di raggiungere i playoff. In un primo tempo iniziato con la consueta protesta dei tifosi granata, è la Reggiana ad andare vicinissima al vantaggio con Paolo Rossi che, servito molto bene dal rientrante Alessi, da distanza ravvicinata colpisce il palo. Per tutta la prima frazione di gioco sono i granata a condurre il gioco, mentre l'Avellino preferisce difendersi con ordine e ripartire in contropiede. Ed è proprio da una ripartenza campana che al 42' un bel cross dalla destra di Millesi trova in area la testa dell'attaccante Zigoni, che colpisce bene ma il pallone si infrange sulla parte alta della traversa. Due minuti più tardi, al 44', è la Reggiana a trovare il vantaggio con Matteini, il quale sfruttando alla perfezione una distrazione della difesa campana riesce a insaccare a due passi dalla porta. Nel secondo tempo il pallino del gioco passa nelle mani dei biancoverdi, ma le azioni più pericolose capitano sempre nei piedi dei giocatori granata. Nei minuti finali Millesi ha l'occasione per calciare in porta a Silvestri battuto, ma è il difensore della Reggiana Cabeccia a salvare sulla linea, risultato e dignità.

    REGGIANA

    L'allenatore della Reggiana, Lamberto Zauli: 'Prima di commentare la partita di oggi voglio spendere due parole per difendere e tutelare i miei ragazzi, i quali sono stati offesi durante la telecronaca di Pisa-Reggiana di domenica scorsa da due commentatori televisivi (su Teletricolore, ndr). Io accetto tutte le critiche però non si possono usare certi termini (brocchi, ndr). È inaccettabile. Venendo ad oggi, invece, sono molto soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi perché hanno giocato con coraggio e con uno spirito di sacrificio eccezionale. Avevamo davanti una squadra di qualità che gioca bene al calcio. È per questo che il risultato di oggi ci premia. Ho deciso di giocare con la difesa a quattro per essere maggiormente aggressivi e avere più occasioni da gol. Nel secondo tempo, anche a causa del vantaggio, ci siamo un po' abbassati e abbiamo rischiato di subire gol, ma i ragazzi sono riusciti a resistere e a portare a casa questo importantissimo risultato. Sicuramente il ritorno di Alessi è stato importante, ha delle qualità tecniche e mentali evidenti. Dobbiamo continuare così e la salvezza arriverà presto'.

    Il presidente della Reggiana, Alessandro Barilli: 'Sono molto contento di questa vittoria perché è arrivata grazie ad un atteggiamento positivo. Ho visto nella squadra la voglia di lottare e vincere. Alessi è stato determinante, così come Matteini, il quale subisce da qualche mese a questa parte una ingiusta contestazione. Il pubblico di Reggio deve capire che quest'anno la squadra è questa e l'obiettivo è la salvezza'.

    AVELLINO

    L'allenatore dell’Avellino, Giovanni Bucaro: 'Potevamo anche pareggiare, se solo fossimo riusciti a concretizzare le azioni da gol che ci sono capitate. Devo ammettere però che la Reggiana ha giocato bene e a noi è mancata quella carica agonistica che ha contraddistinto il nostro campionato finora. Sotto l'aspetto tecnico-tattico invece ho visto comunque un buon Avellino. Per raggiungere i playoff dobbiamo dare il massimo partita dopo partita e alla fine faremo i conti'.

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