Un gol decisivo nel derby della Calabria, quale modo migliore per festeggiare le cento presenze in amaranto? Fabio Ceravolo sceglie il regalo, i tifosi gradiscono e sperano. L’attaccante nato a Locri, punto di forza del reparto offensivo di Dionigi, spera di poter soffiare sulla candelina, lunedi prossimo al ‘Granillo’: “Sarebbe il miglior regalo per questo importante traguardo. In ogni caso baratterei volentieri un mio gol con la vittoria nel derby”. Ceravolo torna sulla sconfitta di Sassuolo, giudicata con parole forti dal presidente Foti nel post-gara: “Abbiamo egregiamente tenuto testa per un tempo alla squadra più forte del campionato cadetto, poi purtroppo nella ripresa la loro qualità ha fatto la differenza”. L’amarezza emiliana si è cancellata dopo il blitz in casa del Chievo, vittoria che regala agli amaranto la sfida prestigiosa al Milan: “Abbiamo fatto i complimenti ai compagni scesi in campo. La vittoria con il Chievo conferma le qualità di questo gruppo, formato da giocatori che si equivalgono e non da prime e seconde scelte. Contenti di poter affrontare il Milan nel turno successivo torniamo a concentrarci esclusivamente sul campionato”.

Terzo derby della Calabria per Ceravolo, sinora due pareggi in altrettante sfide: “Vogliamo sfatare questo tabù, anche per allontanarci dalle zone calde. Abbiamo preparato la gara con il Crotone nel migliore dei modi, vogliamo centrare il successo a tutti i costi”. Con il contratto in scadenza nel prossimo giugno, Ceravolo attende di capire il suo futuro, e si dice non perfettamente d’accordo con quanto dichiarato dal direttore dell’area tecnica Giacchetta: “Vicino al rinnovo? In realtà attendo segnali dalla società, ancora non si è fatto sentire nessuno. Io però sono sereno e penso soltanto a giocare, durante la sosta invernale ci sarà modo di pensare al mio futuro”.