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  • Reja soddisfatto:| Zarate e Matuzalem sono un caso
Reja soddisfatto:| Zarate e Matuzalem sono un caso

Reja soddisfatto:| Zarate e Matuzalem sono un caso

Buona la prima in "casa". Reja, il giorno dopo, analizza la gara contro il Bologna direttamente dal centro sportivo di Formello: "Nel primo tempo abbiamo avuto grosse difficoltà, ma il gol nella ripresa ci ha fatto sbloccare. Una volta passati in vantaggio è stato tutto più facile". Non hanno partecipato alla festa né Zarate, ancora totalmente fuori forma, né Floccari, che sta recuperando dalla contrattura. 

I CASI MATUZALEM E ZARATE - "Mal di panchina": ecco l'improvvisa colite di Matuzalem. Il nervosismo e l'insoddisfazione del brasiliano per essere rimasto fra le riserve, lo hanno spinto a rientrare negli spogliatoi per un'improvvisa colite. Reja non lo ha trovato in panchina quando voleva inserirlo al posto di Brocchi e così è stato costretto a far entrare Bresciano. Ma l'insoddisfazione di Matuzalem, uno dei migliori a Genova contro la Samp, ha radici più profonde, deriva dal cambiamento di modulo operato da Reja: la nuova scelta tattica infatti, nelle intenzioni del mister, lo relegherà spesso in panchina. La variazione prevede tre centrocampisti centrali, con Ledesma pilastro davanti la difesa, nel ruolo di cursori Brocchi, interno destro, e Mauri, interno sinistro.  Matuzalem potrebbe giocare al posto di Mauri, ma Reja non è convinto pienamente: "Francelino può anche fare la mezzala sinistra, ma non penso abbia la resistenza per reggere i 90 minuti", ha spiegato il mister nel post-partita. Magari 

 

a Firenze Reja varierà questo tipo di formazione e i mugugni rientreranno. Intanto a Formello si sta cercando in tutti i modi di smontare sul nascere un caso che potrebbe minare la serenità dello spogliatoio: domani Matuzalem potrebbe parlare e spiegarsi direttamente dal sito ufficiale della società. Una cosa è certa: dopo due anni travagliati dai continui infortuni, il brasiliano vuole finalmente avere un posto da protagonista. Quello che non riesce a riprendersi Mauro Zarate. Se a Genova si erano intravisti dei segnali di risveglio, due settimane dopo si è dovuta registrare l'ennesima involuzione del numero 10 biancoceleste, autore di un anonimo primo tempo. L'argentino non riesce a trovare la continuità, né a ritrovare quei numeri che lo avevano reso famoso alla sua prima stagione in Serie A. Un problema che riguarda anche la Lazio, che conta nel riscatto di Zarate in questa stagione. Intanto dall'Inghilterra circola con sempre maggiore insistenza la voce che il Tottenham tornerà all'assalto dell'attaccante a gennaio. Come si comporterà la Lazio? Deciderà ancora di puntare su di lui? Dipenderà dall'offerta, Lotito non ha intenzione di svalutare il suo più grande investimento. 


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