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  • Rennes-Lazio 2-0, le pagelle di CM: si salva solo Proto, Da Cunha gioiellino!

    Rennes-Lazio 2-0, le pagelle di CM: si salva solo Proto, Da Cunha gioiellino!

    • Luca Capriotti
    Rennes-Lazio 2-0

    Lazio

    Proto 6,5: Sicuro e bravo su Lea Siliki, sul gol non può fare molto. Di base si muove con buona sicurezza, nonostante le poche presenze. Belle parate anche nel finale, migliore in campo dei suoi, ed è tutto dire. 

    Bastos 6: Tiene la posizione, senza strafare, con qualche buona lettura e qualcosina da registrare. Non è il peggiore, non brilla, forse per riprendersi la titolarità dovrebbe fare di più.

    Vavro 5: Riproposto di nuovo al centro della difesa, l'unico ruolo che sembra in grado di interpretare, perde un pallone veramente sanguinoso nel primo tempo e nella ripresa si fa pure maltrattare da Siebatcheu. Francamente difficile pensarlo come un titolare, ad oggi. 
    (19' st' Falbo s.v.: esordio assoluto in prima squadra, almeno per lui serata da ricordare)

    Acerbi 5: Un paio di errori di troppo ad inizio partita, insolitamente disattento e fuori fase. Sul gol di Gnagnon difende malissimo. Non sono giocate da lui, evidentemente accusa un po' di stanchezza. Forse la sua peggior partita.

    Lazzari 5: Costretto a fare straordinari causa infortunio Marusic, è spesso costretto a guardarsi le spalle e non si esprime mai in avanti. Scatta spesso a vuoto, viene servito veramente poco, e male. 

    Parolo 5,5: Subito tantissimo movimento, soffre la fisicità di Lea Siliki e i ragazzini terribili del Rennes, non è una serata da ricordare, anzi. Francamente non è aiutato dai compagni titolari, che non hanno grandissime motivazioni, e si vede. Uno dei pochi che ci prova, almeno. 
     
    Cataldi 5: Si fa vedere poco, spesso deve ripiegare velocemente e perde qualche pallone di troppo. Rischia il giallo nel primo tempo, viene graziato. Non riesce ad imporre gioco, poche aperture e qualche scintilla con i giovanotti del Rennes. 

    Luis Alberto 5: Inzaghi gli chiede gli straordinari, uno dei protagonisti della straordinaria vittoria contro la Lazio si innervosisce subito, andando a muso duro contro Lea Siliki. Praticamente la sua unica azione del primo tempo, qualche bel controllo e poco altro, troppo poco. Nel secondo tempo la sua unica azione è una mezza rissa con Salin - più aggredito senza motivo che altro - a cose praticamente fatte. Meglio non rischiarlo, Inzaghi lo toglie.
    (Dal 14' st Berisha s.v.)

    Jony 5: Per lui potrebbe essere l'ultima chiamata del 2019, prima del mercato di gennaio, che potrebbe riguardarlo. Prova qualcosa, il suo sinistro è sempre una delizia ma sembra sempre un bel po' sottoritmo. Diciamo che il risultato non è un granché, sbaglia tantissimo e non si capisce come faccia ad aver preso il giallo solo alla fine. Non ha ritmo, facciamocene una ragione. 

    Caicedo 5: Ha segnato il terzo gol contro la Juventus, deve confrontarsi con centrali molto forti fisicamente. Prova a buttarsi su un paio di cross nel primo tempo, ma viene spesso anticipato o spostato, cosa rara per lui. Non è serata. 

    Immobile 5: Inizia parecchio in sordina, prova a farsi vedere ma sbaglia veramente tanto. In avanti si vedono pochi palloni, e quei pochi non sono proprio deliziosi. Si fa vedere per qualche scaramuccia con i centrali del Rennes. 
    (Dal 22' st Adekanye s.v.)


    All. Inzaghi 5: Dopo la sbornia Juventus serviva un miracolo, ma i suoi dimostrano un approccio disattento, senza crederci troppo. Il Celtic va a giocarsi l'ultima con una squadra molto lontana da quella titolare, ed evidentemente gli influssi del risultato che sta maturando in Romania rovinano il morale e la voglia dei biancocelesti. L'ultimo atto europeo è abbastanza coerente con un girone giocato male e senza troppa convinzione. Stavolta il solito turnover europeo del mister non ha portato a niente, le scelte sono state quasi tutte sbagliate, o forse lo sono le riserve. Ora l'unico obiettivo vero rimane la Champions (o forse è stato sempre quello?)

    Rennes

    Salin 5: Durante il primo tempo praticamente si riposa, o quasi, se non fosse per qualche passaggio un po' avventuroso dei suoi compagni. Non ha nulla da fare, decide di combattere la noia andando allo scontro fisico con Luis Alberto senza motivo. Francamente scene che avremmo evitato, in una partita senza grosso senso, con il Rennes in vantaggio. Da rosso. 

    Boey 6,5: Dalla sua parte Jony è un cliente molto complesso palla al piede, ma non è rapidissimo e non è certo la sua miglior serata. Lo controlla bene, fa il suo. 

    Gnagnon 7,5: Parte molto aggressivo, proponendosi addirittura in attacco un paio di volte: è il preludio di un gol da attaccante vero, con tanto di girata in area. Bomber mancato, fa anche il secondo gol da rapace in area. La sua serata, una doppietta in Europa non capita tutti i giorni ad un difensore. 

    Nyamsi 6,5: Intervento prodigioso o quasi su Caicedo all'inizio della partita, gli leva praticamente un gol. Si becca il giallo per una sbracciata su Immobile rischiosa, ma fa sempre buona guardia. Prova a cercare la gloria personale nel finale. 

    Doumbia 6: Attento dalla sua, Lazzari è un giocatore rapido, non può lasciargli troppo spazio. Nel primo tempo prova un tiro da dimenticare, poco altro per il resto. 

    Da Cunha 7: Solo 18 anni, come Gboho, è guizzante, capace di sterzate improvvise, si infila dietro Jony e lo mette in difficoltà. Nel primo tempo sfiora la rete con un bel tiro liftato, da tenere d'occhio perché sembra avere doti fuori dal comune. 
    (Dal 31' st Del Castillo s.v.)

    Grenier 6,5: L'ex Roma ha perso il posto da titolare e si vede: sui calci piazzati sfrutta spesso il suo piede delicato, ma in campo a volte è un po' lento. Ma da fermo si fa sempre rispettare. 

    Siliki 7: Pressa forte Luis Alberto, facendolo innervosire dopo appena 10 minuti. Fisico potente, sfiora anche la rete con un bel tiro da fuori. Appena sale lui, il Rennes cresce d'intensità e forza. A volte anche un po' troppo veemente, ma è un diamante grezzo. 
    (Dal 19' st Camavinga s.v.)

    Tait 6,5: Il duello con Lazzari è ad alta velocità, l'ex Angers inizialmente si propone con discreta efficacia, poi alla lunga un po' si stufa, soprattutto dopo il vantaggio. 

    Gboho 6,5: Dimostra subito di avere ottimi piedi e intraprendenza, prova a muoversi tra le linee e mostra ottima qualità: molto bello il dribbling su Vavro nel primo tempo. Tecnica, rapidità, decisamente un bel prospetto. 

    Siebatcheu 6: Grandissimo fisico, prova a difendere qualche pallone, viene molto cercato dagli esterni ma sembra parecchio ruvido, prova un tiro nel primo tempo da far rabbrividire da buona posizione. Fa a sportellate spesso, quasi con tutti. Sembra avere da ridire con tutti. Attaccabrighe, non attaccante, ma non si risparmia mai. 

    (Dal 25' st Niang s.v.)


    All. Stephan 6: Fuori Camavinga, Del Castillo e l'ex Milan Niang, insieme ad altri titolari, dimostra di pensare già al prossimo match contro il Lione di domenica. Già fuori dall'Europa League abbondantemente, i suoi ragazzini dimostrano invece di volersi godere la partita e mettono in campo vigoria e buona tecnica. Una generazione di talenti post 2000 sta crescendo, bene, come sempre al Rennes. E la partita contro la Lazio è stata una bella vetrina, quasi una festa. Con qualche rimpianto: davvero non potevano fare di meglio?

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