Rep, Matavz, Lazarevic & co: la carica dei giovani sloveni
Spesso le intuizioni di mercato più rocambolesche vengono ricordate ed imitate. E' successo tantissime volte, e potrebbe succedere nuovamente. L'artefice di tutto è stato il Palermo, che dopo aver disputato il preliminare di Europa League con gli sloveni del Maribor, ha portato - oltre la qualificazione ai gironi - con sè anche due elementi sconosciuti ai più fino ad allora: Josip Iličić ed Armin Bačinović. Molti storsero il naso all'acquisto di questi due ventenni sloveni nemmeno partiti per la rassegna mondiale sudafricana, ma adesso hanno convinto tutti diventando protagonisti del Palermo. Nelle ultime si stanno rincorrendo numerose voci di mercato riguardanti giovani sloveni: generazioneditalenti.com ha provato a "suggerire" qualche nome che potrebbe rivelarsi interessante, chi a poco costo e chi meno.
Rajko Rep (1990, Maribor) - Nel Maribor, spiazzati dalla partenza prematura di 'Jojo' Ilicic, hanno provato a sostituire il palermitano con un altro giovane astro nascente del calcio sloveno: Rajko Rep. Classe 1990, è stato acquistato dal Celje, città in cui è anche nato e cresciuto. Centrocampista offensivo, ambidestro, somiglia tecnicamente ad Ilicic ma differisce fisicamente, essendo meno alto ma più rapido. Per una descrizione più esauriente vi rimandiamo alla scheda precedentemente linkata. Lo stanno già seguendo Napoli, Fiorentina e lo stesso Palermo.
Tim Matavž (1989, Groningen) - A Tim Matavž ce lo ritroveremo molto presto contro, con la Nazionale maggiore. Bomber titolare della selezione maggiore, ha messo a segno una tripletta contro le Isole Far Oer recentemente. Centravanti di buona prestanza fisica, classe 1989, è in Olanda dal 2007, quando il Groningen lo prelevò dal Gorica, soffiandolo alla Fiorentina di Pantaleo Corvino. Segna con regolarità in Eredivisie.
Dino Stančič (1992, Koper) - Parma, Napoli, Palermo e Atalanta: questa la lista delle squadre italiane interessate al giovane esterno sloveno classe 1992 in forza al Koper (Capo d'Istria). Nel giro dell'Under 19 (ove è stato notato in una partita contro l'Olanda), è un esterno offensivo che può anche essere stretto agendo da classica mezzapunta dotata di tecnica e fantasia.
Dejan Lazarević (1990, Genoa) - Lazarević non è certo una scoperta, dato che è in Italia già dal 2007, quando il Genoa lo prelevò dal Domžale. Campione in carica con la Primavera del Grifone, ha già collezionato due presenze in serie A, con l’esordio datato 4 aprile 2010. Di piede sinistro, può agire un po’ in tutti i ruoli del centrocampo dando il meglio di sé da esterno. Dotato di ottime doti tecnico-atletiche, da quest’estate è in prestito al Torino dove – nonostante un’aria “pesante” – si sta mettendo in mostra partendo dall’inizio in diverse partite. Classe 1990.
Robert Berič (1991, Maribor) - Avevamo forse detto Maribor? E’ stato acquistato da Zahovic (ds del Maribor) proprio quest’estate insieme ad Ilicic: entrambi provengono Interblock Ljubljana, squadra capitolina in grave crisi finanziaria. Non è ancora un titolare inamovibile, ma Berič ha mostrato le sue qualità sia nell’Interblock che nella Slovenia Under 19. Ariete dal fisico imponente classe 1991, stupisce per la sua esperienza già navigata e per il suo fiuto per il gol. Il Napoli osserva attento.
Aljaž Struna (1990, Koper) - Insieme a Dino Stancic, diversi osservatori italiano hanno notato anche Aljaž Struna del Koper. Il direttore sportivo del Varese Sean Sogliano lo ha osservato per bene contro il Rudar. Classe 1990, fisicamente ricorda molto l’ormai “famoso” Ilicic. E’ assistito da Marcel Kacinari, agente tra gli altri di Lazarevic e Khrin. Nel Koper gioca anche suo fratello, Andraž, anch’esso un classe 1989 da tenere d’occhio.
Jasmin Kurtic (1989, Nova Gorica) - Un giocatore difensivo, “finalmente” potrebbe dire qualcuno. In effetti, dopo una carrellata di giocatori con talento offensivo ne arriva uno molto più “tattico”. Centrocampista di interdizione, dopo esser stato vicino alla Reggiana la scorsa estate, si sta mettendo in mostra con l’ND HIT Gorica. Classe 1989, il Brescia ha già mandato più volte i suoi osservatori per visionare l’imponente (187 centimetri) mediano.
Enej Jelenič (1992, Koper) - Ancora Koper. Rispetto a Struna, Jelenič sembra essere molto più promettente. Ala destra o sinistra, conta già due presenze in Champions League – proprio come Struna – contro la Dinamo Zagabria nei preliminari. Non ancora 18enne (nato l’11/12/1992), due anni fa fu scartato da Chievo e Parma. Proprio i clivensi sono tornati alla carica per il giovane sloveno – tra l’altro perno dell’Under 19 slovena. Adesso però c’è da battere la concorrenza di Sampdoria, Catania, Atalanta e nelle ultime ore sembra pressare l’attaccante anche l’Inter.
Haris Vučkić (1992, Newcastle) - Dulcis in fundo. Probabilmente parliamo del più talentuoso della lista. Cominciamo da lontano: anche lui scuola NK Domžale, Nel gennaio del 2009 il Newcastle lo mette sotto contratto, soffiandolo – come si narra – al Milan ed al Manchester United. Trequartista o seconda punta, nato il 21 agosto del 1992, dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili slovene lo scorso ottobre è stato chiamato in Nazionale maggiore senza però esordire. Suo fratello Alen è nel giro dell’Under 21.
