Restyling Milan: a destra un solo posto, Conti più di Calabria. Il punto
CONTI, CESSIONE DIFFICILE - Qualora Milanello abbracciasse un nuovo terzino, la fascia destra inizierebbe a diventare troppo numerosa. Uno tra Andrea Conti e Davide Calabria, infatti, sarebbe di troppo, motivo per cui si stanno valutando soluzioni e possibilità per il futuro. Dati e numeri alla mano, l'ex Atalanta pesa a bilancio per 12,5 milioni di euro, motivo per cui occorrerebbe venderlo a una cifra cospicua per non registrare una minusvalenza. Scenario improbabile, dettato dal singolare calciomercato che ci apprestiamo a vivere: scambi, idee low-cost e valorizzazione dei giovani saranno le parole chiave. Difficile, a oggi, immaginare un club che sia disposto a mettere sul piatto 15-20 milioni per il terzino. A ciò si aggiunge il percorso altalenante del giocatore, rientrato in questa stagione da due lunghi infortuni ma ancora troppo lontano dai picchi di rendimento mostrati a Bergamo.
LE OPZIONI PER CALABRIA - Discorso totalmente differente per Davide Calabria: con Stefano Pioli, infatti, il nativo di Brescia è diventato una riserva. Sole 5 presenze da titolare e un ruolo tutt'altro che da protagonista. Per questo, nelle settimane scorse, il suo entourage ha avviato diversi contatti. Calabria è stato proposto al Siviglia, ma su di lui è forte l'interesse di due italiane. Piace molto al Bologna, complice il rapporto creatosi con Sinisa Mihajlovic proprio in rossonero. I felsinei insistono, soprattutto qualora partisse Tomiyasu, ma devono vedersela con la Fiorentina, altro club che osserva. Ad ogni modo, a differenza di Conti, il passato nel vivaio permetterebbe al Milan di registrare una plusvalenza totale. Valutazioni e idee, il Milan progetta il futuro della fascia destra. Uno tra Conti e Calabria è di troppo.