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  • Procura FIGC, UFFICIALE: 'Riapriamo processo plusvalenze per Juve e altri 8 club'

    Procura FIGC, UFFICIALE: 'Riapriamo processo plusvalenze per Juve e altri 8 club'

    La Procura Federale ha proposto un ricorso per revocazione avverso alla sentenza di proscioglimento della Juventus e gli altri 9 club per il caso plusvalenze, tranne il Napoli: di conseguenza il caso è destinato a riaprirsi.

    PROCESSO POTENZIALMENTE RIAPERTO - Dopo aver letto le carte dei pm di Torino, gli inquirenti federali vogliono rimettere in discussione l'assoluzione del club bianconero nel processo sportivo: chiesta dunque la revocazione della sentenza con cui la Corte d'appello della Figc aveva assolto nel maggio scorso la Juventus e altri 8 club (UC Sampdoria, FC Pro Vercelli 1892, Genoa CFC, Parma Calcio 1913, Pisa Sporting Club, Empoli FC, Novara Calcio, Delfino Pescara 1936) nel processo sulle plusvalenze, a causa di alcuni nuovi elementi in grado di riaprire il caso.

    IL COMUNICATO UFFICIALE -
    "Inchiesta Plusvalenze: proposto ricorso per revocazione per 9 club e 52 dirigenti. Juventus, Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara tornano in giudizio. Sulle plusvalenze un nuovo procedimento sulla Juventus e su altre società per ulteriori e nuove condotte rilevanti

    La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica che il Procuratore Federale, esaminati i documenti e gli atti istruttori dell’indagine penale ‘Prisma’ trasmessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, ha proposto, ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, ricorso per revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite n. 89 del 27 maggio 2022, nei confronti delle società FC Juventus SpA, UC Sampdoria, FC Pro Vercelli 1892 Srl, Genoa CFC SpA, Parma Calcio 1913 Srl, Pisa Sporting Club Srl, Empoli FC SpA, Novara Calcio SpA, Delfino Pescara 1936 SpA e di 52 dirigenti delle medesime società sportive, chiedendone la condanna alle sanzioni che verranno rispettivamente richieste nel corso dell'udienza di discussione del ricorso di fronte alla Corte Federale di Appello.

    Comunica, altresì, che la Procura Federale, a seguito dell’acquisizione degli atti del medesimo procedimento penale dell’Autorità Giudiziaria di Torino, si è attivata, nell'ambito di un nuovo procedimento disciplinare sportivo, nell’attività di indagine di propria competenza, nei confronti della società Juventus e di altre società sportive professionistiche per ulteriori e nuove condotte disciplinarmente rilevanti rispetto a quelle per le quali ha già esercitato l’azione disciplinare dinanzi agli Organi di Giustizia Sportiva nell’ambito dell’indagine ‘plusvalenze’ della stagione sportiva 2021-2022 ed i cui giudizi si sono conclusi con la decisione n. 89 del 2022. I termini di conclusione delle indagini sono quelli fissati dal vigente Codice di Giustizia Sportiva della FIGC".

    LA RICHIESTA DELLA PROCURA FEDRALE - Questo quanto riportato dall'Ansa: "La Procura della Federcalcio sta notificando alle parti interessate la richiesta di revocazione per la sentenza definitiva della giustizia sportiva sull'inchiesta plusvalenze. La riapertura dell'indagine riguarda la Juve e altre squadre, ed è stata chiesta sulla base dell'articolo 63 del codice di giustizia sportiva".

    LA DIFESA DELLA JUVE - La Juventus, attraverso un comunicato pubblicato attraverso il proprio sito web ha confermato l'apertura del procedimento da parte della Procura Federale, la quale ha chiesto la riapertura dei fascioli già giudicati in doppio grado sul caso plusvalenze, e ha ribadito la correttezza del proprio operato. LEGGI QUI IL COMUNICATO UFFICIALE

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