Riforma campionati: 'Serie B a 20 squadre dal 2015'
La riforma dei campionati va avanti: dal 2015 la serie B sarà a venti squadre, dal 2014 la Lega Pro sarà a sessanta squadre. All'appello manca solo la serie A. Il presidente della Lega di serie B, Andrea Abodi, intervenuto oggi al programma Raisport 1 "Mattina Sport", ha assicurato che "dal 2015 il campionato di serie B sarà composto da 20 squadre". Per una stagione i club cadetti dovranno fare un (grosso) sacrificio: solo una promozione in serie A. E' giusto scendere in B da 22 squadre, come adesso sino, a 20. Andrea Abodi è uno che sa guardare avanti, ed è uomo di dialogo: lunedì 5 novembre a Roma, nella sede dell'Istituto per il credito sportivo, è in programma la prima riunione di "B Futura", la piattaforma per lo sviluppo infrastrutturale dei club. Entro sei mesi dovrà essere pronto il primo piano di sviluppo e ammodernamento di stadi e centri sportivi delle società di B. Martedì 6 novembre, nella sede di Confindustria, sempre a Roma, Forum delle proprietà dei 22 club associati, finalizzato all'elaborazione del Piano strategico 2013 - 2016 della Lega B.
Avviata anche la riforma della Lega Pro, che sarà ufficializzata entro il 30 novembre: si è partiti da 90 club per arrivare a 60. Quest'anno sono 69, il prossimo anno ancora 69 (se riusciranno ad iscriversi), mentre dalla stagione 2013-'14 la Lega Pro avrà solo 60 società (sane, speriamo), con un solo campionato diviso in tre gironi. Un passo avanti notevole, importante è stato anche il contributo di Giancarlo Abete nel convincere il sindacato calciatori. Manca all'appello solo la serie A: i grandi club, guidati dalla Juventus di Andrea Agnelli, sono tutti d'accordo per avviare un percorso che porti alla riduzione dei club da 20 a 18. Bisogna vedere adesso quale sarà la posizione delle società medio-piccole: il timore è di avere meno soldi dalle tv.