Rivera a CM: 'Ronaldinho appagato, Cassano fuori per sua scelta'. VIDEO
"Tecnica al potere". Gianni Rivera parla del futuro del calcio italiano. Il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della Figc ha dichiarato in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.com a margine del World Football Show in Fiera.
Ha già notato qualche cambiamento dei nostri club a livello giovanile?
"Questo lo avvertiremo successivamente, quando si comincerà a vedere qualche ragazzo scelto per ragioni più tecniche che fisiche. Far diventare un buon atleta un ragazzo tecnicamente dotato è più facile che l'inverso. Noi stiamo cercando di dare un contributo in tal senso in accordo con il centro tecnico di Coverciano e con la scuola allenatori".
Quanti anni ci vorranno per vedere una squadra italiana ricca di prodotti del vivaio come il Barcellona?
"Questo non si può sapere, all'inizio non lo sapeva neanche il Barcellona. Bisogna lavorare nel settore giovanile, sperando che tutto proceda secondo le speranze. Poi se sei fortunato si ottiene anche un risultato maggiore, lo sapremo solo fra qualche anno".
Due numeri 10 in crisi: Cassano e Ronaldinho.
"Cassano non sta giocando per scelta sua, quindi non si possono fare commenti su una situazione capitata in modo imprevedibile e difficile da immaginare. Antonio è un patrimonio come tutti gli altri giocatori. Ronaldinho è un giocatore che forse si considera già soddisfatto di quello che ha fatto nella sua carriera, può darsi che abbia deciso di mettere meno impegno per farsi scegliere dall'allenatore".
